Vita Chiesa

Paesi Bassi: cattolici e protestanti, documento comune per i 500 anni della Riforma

Lo hanno annunciato il vescovo di Groningen-Leeuwarden mons. Gerard de Korte, e Arjan Plaisier, segretario della Chiesa protestante nei Paesi Bassi (Pkn) nel corso di un dibattito a Hardenberg su «Il futuro e le sfide per le Chiese entro il 2025». Il documento «avrà un approccio storico, ma guarderà anche avanti», ha spiegato mons. De Korte e sarà indirizzato «alle chiese ma anche alla società». Il documento intende rispondere alla domanda su «come rendere testimonianza di fede in Cristo che sia interessante nell’oggi e trasmettere il messaggio del Vangelo alle nuove generazioni». È il «legame in Cristo» che deve guidare le Chiese e «non le convinzioni e gli insegnamenti o le differenze sul ministero e sulla ecclesiologia».

Sulla base di questo orientamento comune le Chiese vogliono dare un nuovo slancio all’ecumenismo e vivere insieme la commemorazione dei 500 anni della Riforma. Il gruppo di lavoro composto da rappresentanti di entrambe le confessioni si è già riunito due volte. Tra i membri cattolici sono il vescovo di Rotterdam Hans van den Hende, delegato per l’ecumenismo, e mons. Gerard de Korte, delegato per le questioni sociali.