Vita Chiesa

Papa Francesco, Angelus: «Maria accompagna il nostro cammino»

La fede – ha detto Papa Francesco – è «il motivo più vero della grandezza di Maria e della sua beatitudine». La fede è «il cuore di tutta la storia di Maria», perché «Lei è la credente, la grande credente. Lei sa – e lo dice – che nella storia pesa la violenza dei prepotenti, l’orgoglio dei ricchi, la tracotanza dei superbi. Tuttavia, Maria crede e proclama che Dio non lascia soli i suoi figli, umili e poveri, ma li soccorre con misericordia e con premura, rovesciando i potenti dai loro troni, disperdendo gli orgogliosi nelle trame del loro cuore».

La misericordia del Signore è il motore della storia. Le grandi cose fatte nella Madre di Dio dall’Onnipotente – ha aggiunto il Papa – non riguardano solo Maria. «Ci toccano profondamente, ci parlano del nostro viaggio nella vita, ci ricordano la meta che ci attende: la casa del Padre»: «La nostra vita, vista alla luce di Maria assunta in Cielo, non è un vagabondare senza senso, ma è un pellegrinaggio che, pur con tutte le sue incertezze e sofferenze, ha una meta sicura: la casa di nostro Padre, che ci aspetta con amore».

Dopo l’Angelus, il pensiero di Papa Francesco è andato alla popolazione della città di Tianjin, nel nord della Cina, dove alcune esplosioni nell’area industriale hanno causato numerosi morti e feriti, per i quali ha assicurato la sua preghiera.

Francesco ha salutato infine i romani e i pellegrini giunti in piazza San Pietro, provenienti da diversi Paesi, affidandoli alla materna premura di Maria, che sempre – ha detto – «accompagna il nostro cammino».