Vita Chiesa

Papa Francesco, Regina Coeli: «chiediamo per la Chiesa una nuova Pentecoste». Appelli per Medio Oriente e Venezuela

«Oggi è la festa dell’effusione dello Spirito», ha ricordato Francesco: «Da quel giorno di Pentecoste, e sino alla fine dei tempi, questa santità, la cui pienezza è Cristo, viene donata a tutti coloro che si aprono all’azione dello Spirito Santo e si sforzano di esserle docili». «È lo Spirito che fa sperimentare una gioia piena», ha proseguito il Papa: «Lo Spirito Santo, venendo in noi, sconfigge l’aridità, apre i cuori alla speranza e stimola e favorisce la maturazione interiore nel rapporto con Dio e con il prossimo. È quanto ci dice san Paolo: ‘Il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé’. Tutto questo fa lo Spirito in noi». «Chiediamo alla Vergine Maria di ottenere anche oggi alla Chiesa una rinnovata Pentecoste – l’auspicio finale – una rinnovata giovinezza che ci doni la gioia di vivere e testimoniare il Vangelo e ‘infonda in noi un intenso desiderio di essere santi per la maggior gloria di Dio’».

«Continuiamo a invocare lo Spirito Santo perché susciti volontà e gesti di dialogo e di riconciliazione in Terra Santa e in tutto il Medio Oriente». È l’invito del Papa ai 30mila fedeli che hanno partecipato ieri al Regina Coeli in piazza San Pietro. «Desidero dedicare un particolare ricordo all’amato Venezuela», ha proseguito Francesco: «Chiedo che lo Spirito Santo dia a tutto il popolo venezuelano – tutto, governanti, popolo – la saggezza per incontrare la strada della pace e dell’unità. Anche prego per i detenuti che sono morti ieri». Poi Francesco ha ricordato che «l’evento di Pentecoste segna l’origine della missione universale della Chiesa» ed è il giorno in cui viene pubblicato il messaggio per la prossima Giornata missionaria mondiale. «E mi piace anche ricordare che ieri si sono compiuti 175 anni dalla nascita dell’Opera dell’infanzia missionaria, che vede i bambini protagonisti della missione, con la preghiera e i piccoli gesti quotidiani d’amore e di servizio», l’omaggio del Papa: «Ringrazio e incoraggio tutti i bambini che partecipano a diffondere il Vangelo nel mondo. Grazie!».