Vita Chiesa

Papa Francesco a Accademie pontificie: «Non stanchiamoci di imparare da Maria»

«Non stanchiamoci di imparare da Maria – l’invito del Papa nel messaggio al cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura e del Consiglio di coordinamento tra Accademie pontificie – di ammirare e contemplare la sua bellezza, di lasciarci guidare da Lei». Nel testo, Francesco ricorda «l’indimenticabile figura» di Montini e cita le parole pronunciate dal beato a chiusura del Concilio – «non casualmente» fissata l’8 dicembre 1965 – nella quale «volle additare Maria a tutta la Chiesa come la madre di Dio e la Madre nostra spirituale».

 «È veramente bello che vogliate far risentire la sua voce proponendo il filmato con l’omelia in cui egli affidata a Maria le sorti della Chiesa, profondamente rinnovatasi nell’assise conciliare», scrive il Papa nel messaggio, in cui ricorda che Paolo VI volle anche farsi promotore, «sia nell’ambito della ricerca mariologica sia nella pietà popolare, della via pulchritudinis, l’itinerario di ricerca che parte dalla scoperta e dall’ammirazione devota della bellezza di Maria, colta come riflesso dell’infinita bellezza di Dio stesso». «Nei momenti cruciali e difficili per la Chiesa e per l’umanità – il commento di Francesco – Paolo VI si rivolge sempre a Maria, esortando il popolo di Dio a chiederne l’intercessione e la protezione. Da Lei invoca soprattutto il dono della pace». «Questa dinamica di giustizia e di tenerezza, di contemplazione e di cammino verso gli altri», conclude il Papa citando l’Evangelii Gaudium, «è ciò che fa di lei un modello ecclesiale per l’evangelizzazione».