Vita Chiesa

Papa Francesco a Mpv: «spegnere la vita nel suo sbocciare è tradimento del patto tra generazioni»

Un appuntamento che – sottolinea il pontefice – «mette in luce ogni anno il valore primario della vita umana e il dovere assoluto di difenderla, a partire dal suo concepimento fino al suo naturale spegnersi». Quindi, il pontefice puntualizza che «prendersi cura della vita esige che lo si faccia durante tutta la vita e fino alla fine». «Ed esige anche che si ponga attenzione alle condizioni di vita: la salute, l’educazione, le opportunità lavorative, e così via; insomma, tutto ciò che permette a una persona di vivere in modo dignitoso». Nel suo discorso il Papa ha rivolto l’attenzione al «fulcro» della «difesa della vita», cioè «l’accoglienza di chi è stato generato ed è ancora custodito nel grembo materno». «Spegnere volontariamente la vita nel suo sbocciare è, in ogni caso, un tradimento della nostra vocazione, oltre che del patto che lega tra loro le generazioni, patto consente di guardare avanti con speranza».

«Se la vita stessa viene violata nel suo sorgere, ciò che rimane non è più l’accoglienza grata e stupita del dono, bensì un freddo calcolo di quanto abbiamo e di ciò di cui possiamo disporre. Allora anche la vita si riduce a bene di consumo, da usare e gettare, per noi stessi e per gli altri», ha detto ancora Papa Francesco. Indicando la presenza di giovani nel Consiglio direttivo, il pontefice lo ha indicato come «un particolare segno di consolazione». In vista della Giornata per la vita di domani, il Papa rivolge un appello a tutti i politici, perché «a prescindere dalle convinzioni di fede di ognuno, pongano come prima pietra del bene comune la difesa della vita di coloro che stanno per nascere e fare il loro ingresso nella società, alla quale vengono a portare novità, futuro e speranza». Rivolgendosi ancora ai politici, l’invito di Francesco è a non lasciarsi «condizionare da logiche che mirano al successo personale o a interessi solo immediati o di parte, ma guardino sempre lontano, e con il cuore guardino a tutti». «Chiediamo con fiducia a Dio che la Giornata per la Vita che stiamo per celebrare porti una boccata di aria pulita – ha concluso il pontefice -, consenta a tutti di riflettere e impegnarsi con generosità, a partire dalle famiglie e da quanti operano in ruoli di responsabilità al servizio della vita».