Vita Chiesa

Papa Francesco: a Sinodo valdese, «camminare verso piena unità»

«Camminare verso la piena unità, con sguardo di speranza che riconosce la presenza di Dio più forte del male, è tanto importante. Lo è specialmente oggi, in un mondo segnato da violenza e paura, da lacerazioni e indifferenza, dove l’egoismo di affermarsi a discapito degli altri oscura la semplice bellezza di accogliersi, condividere e amare. Ma la testimonianza cristiana non può cedere alla logica del mondo: insieme aiutiamoci a scegliere e vivere la logica di Cristo!». Lo scrive Papa Francesco nel messaggio inviato al Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi letto ieri dal moderatore della Tavola valdese Eugenio Bernardini, nella seduta di apertura dei lavori a Torre Pelice (To).

Il Papa ricorda gli incontri avuti con i rappresentanti delle Chiese valdesi e metodiste presso la chiesa valdese di Torino nel giugno 2015, a Roma in Vaticano nel marzo 2016 e, precedentemente, in Argentina. Ed esprime un auspicio: «Lo sguardo di Gesù illumini anche i nostri rapporti, perché non siano solo formali e corretti, ma fraterni e vivaci. Il Buon Pastore ci vuole in cammino insieme e il suo sguardo già abbraccia tutti noi, discepoli suoi che Egli desidera vedere pienamente uniti». Oltre a chiedere di pregare per lui, il Pontefice ha augurato che «queste giornate di condivisione e riflessione, che ricorrono nel 500° anniversario della Riforma, siano animate dalla gioia di porsi davanti al volto di Cristo: il suo sguardo, che si volge su di noi, è la fonte della nostra pace, perché ci fa sentire figli amati dal Padre e ci fa vedere in modo nuovo gli altri, il mondo e la storia».

Al culto inaugurale, ieri, era presente il vescovo di Pinerolo, mons. Derio Olivero, accompagnato dal suo predecessore mons. Pier Giorgio Debernardi, nonché numerosi rappresentanti di Chiese evangeliche italiane e straniere. Questa mattina, con la lettura della relazione della «Commissione d’esame» – che valuta l’operato dell’anno appena trascorso della Tavola valdese – sono entrati nel vivo i lavori. I 180 deputati, divisi a metà tra pastori e laici, si sono dedicati al nuovo documento elaborato dalla «Commissione famiglie» dal titolo: «Famiglie, matrimonio, coppie, genitorialità». Un documento limato e rivisitato anche alla luce della nuova legge Cirinnà sulle unioni civili.

Tra i temi in discussione previsti da qui al 25 agosto: cinquecentenario della Riforma, migrazioni, accoglienza, ecumenismo, famiglie, fine vita, diaconia, otto per mille e finanze. Questa sera invece si terrà un evento pubblico dal titolo «Il futuro della Riforma», con la partecipazione dello storico Alberto Melloni, il direttore dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei, don Cristiano Bettega, i teologi Marinella Perroni e Fulvio Ferrario.