Vita Chiesa

Papa Francesco a Tawadros II: «Continuiamo cammino verso la stessa Mensa eucaristica»

La Giornata fa memoria dell’incontro avvenuto esattamente 40 anni fa, nel 1973, a Roma tra Paolo VI e Shenouda III, che portò alla firma di una Dichiarazione comune che pose in qualche modo fine a «secoli di storia difficili». Poco dopo l’elezione di papa Francesco, Tawadros scelse la data del 10 maggio per incontrare per la prima volta il nuovo pontefice della Chiesa di Roma, e quell’incontro fu l’inizio di un’amicizia nuova che ha portato quest’anno alla visita di Francesco al Cairo.

«Desidero rinnovare la mia profonda riconoscenza per l’ospitalità che mi ha offerto – scrive il Papa -, così come per il nostro toccante incontro e per la preghiera comune, condivisa come fratelli in Cristo. Sono particolarmente grato per il fatto che abbiamo rafforzato la nostra unità battesimale nel Corpo di Cristo, dichiarando insieme ‘che con un’anima sola e un cuore solo cercheremo, in tutta sincerità, di non ripetere il Battesimo amministrato in una delle nostre Chiese ad alcuno che desideri ascriversi all’altra’. I vincoli di fraternità tra di noi ‘ci stimolano a intensificare i nostri sforzi comuni, perseverando nella ricerca di un’unità visibile nella diversità, sotto la guida dello Spirito Santo’».

Il Papa ricorda come in questo percorso verso la piena comunione le Chiese siano sostenute «dall’esempio dei martiri», e conclude: «Desidero assicurare la mia continua preghiera per Vostra Santità e per la pace in Egitto e nel Medio Oriente». «Possa lo Spirito di pace concederci di crescere nella speranza, nell’amicizia e nella concordia».