Vita Chiesa

Papa Francesco a pellegrini olandesi: «aprire i cuori» per diventare «strumenti di misericordia»

«L’Anno Santo ci fa entrare ancora di più in rapporto con Gesù Cristo, volto della misericordia del Padre. Non arriviamo mai ad esaurire questo grande mistero dell’amore di Dio! È la sorgente della nostra salvezza: tutto il mondo, tutti noi abbiamo bisogno della misericordia divina. Essa ci salva, ci dà vita, ci ricrea come veri figli e figlie di Dio». Lo ha detto stamattina Papa Francesco, nel saluto che ha rivolto, nella basilica vaticana, ai partecipanti al pellegrinaggio delle diocesi dei Paesi Bassi in occasione dell’Anno giubilare della Misericordia. «Noi sperimentiamo la bontà salvifica di Dio in modo particolare nel sacramento della Penitenza e Riconciliazione – ha ricordato il Pontefice -. La Confessione è il luogo in cui si riceve in dono il perdono e la misericordia di Dio. Qui ha inizio la trasformazione di ciascuno di noi e la riforma della vita della Chiesa».

Il Santo Padre ha incoraggiato «ad aprire» i «cuori» e a lasciarsi «plasmare dalla misericordia di Dio»: «Così diventerete a vostra volta strumenti della misericordia. Abbracciati dal Padre misericordioso che ci offre sempre il suo perdono, sarete capaci di testimoniare il suo amore nella vita di ogni giorno. Gli uomini e le donne di oggi hanno sete di Dio, hanno sete della sua bontà e del suo amore. E anche voi, come ‘canali’ della misericordia, potete aiutare a placare questa sete; potete aiutare tante persone a riscoprire Cristo, Salvatore e Redentore dell’umanità; come discepoli missionari di Gesù potete ‘irrigare’ la società con l’annuncio del Vangelo e con la carità, soprattutto verso i più bisognosi e le persone abbandonate a sé stesse».