Vita Chiesa

Papa Francesco alla Curia romana: «Solo lo Spirito guarisce ogni infermità»

«È lo Spirito Santo che sostiene ogni sincero sforzo di purificazione e ogni buona volontà di conversione. È Lui a farci capire che ogni membro partecipa alla santificazione del corpo e al suo indebolimento». «La guarigione – ha aggiunto – è anche frutto della consapevolezza della malattia e della decisione personale e comunitaria di curarsi sopportando pazientemente e con perseveranza la cura». «Dunque, siamo chiamati – in questo tempo di Natale e per tutto il tempo del nostro servizio e della nostra esistenza – a vivere ‘secondo la verità nella carità’», come si legge nella Lettera agli Efesini. «Cari fratelli – ha proseguito il Pontefice – una volta ho letto che ‘i sacerdoti sono come gli aerei, fanno notizia solo quando cadono, ma ce ne sono tanti che volano. Molti criticano e pochi pregano per loro’. È una frase molto simpatica ma anche molto vera perché delinea l’importanza e la delicatezza del nostro servizio sacerdotale e quanto male potrebbe causare un solo sacerdote che ‘cade’ a tutto il corpo della Chiesa».

«Dunque per non cadere in questi giorni in cui ci prepariamo alla confessione, chiediamo alla Vergine Maria, madre di Dio e madre della Chiesa, di sanare le ferite del peccato che ognuno di noi porta nel suo cuore e di sostenere la Chiesa e la Curia affinché siano sane e risanatrici; sante e santificatrici, a gloria del suo Figlio e per la salvezza nostra e del mondo intero».

Papa Francesco ha concluso: «Chiediamo a Lei di farci amare la Chiesa come l’ha amata Cristo, suo figlio e nostro Signore, e di aver il coraggio di riconoscerci peccatori e bisognosi della sua misericordia e di non aver paura di abbandonare la nostra mano tra le sue mani materne».