Vita Chiesa

Papa Francesco: alle Guardie Svizzere, «diversità culturale, religiosa e sociale è ricchezza umana e non minaccia»

«La diversità culturale, religiosa e sociale» è una «ricchezza umana e non una minaccia». Lo ha ribadito Papa Francesco che ha invitato le Guardie Svizzere ad imparare «a riconoscere nell’altro un fratello e un compagno con cui condividere serenamente un tratto di strada». Questo «vi aiuterà a vivere nella società con l’atteggiamento giusto» ed «è particolarmente importante in un mondo che sta vivendo, come mai prima d’ora, ingenti movimenti di popoli e di persone alla ricerca di sicurezza e di una vita dignitosa», ha osservato il Papa nel discorso rivolto al Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ricevuto in udienza in occasione del giuramento delle nuove reclute. «La realtà della caserma insegna alcuni principi etici e spirituali che riflettono molti dei valori che vanno perseguiti anche nella vita: il dialogo, la lealtà, l’equilibrio nei rapporti, la comprensione», ha rilevato Francesco ricordando che «vi è data la possibilità di sperimentare momenti di gioia e inevitabili momenti di difficoltà, tipici di una esperienza collettiva». Ma soprattutto, ha aggiunto, «l’opportunità di costruire sane amicizie e allenarvi al rispetto delle peculiarità e delle idee altrui».