Vita Chiesa

Papa Francesco: appello per Terra Santa, «guerra chiama guerra, violenza chiama violenza». Auguri ai «fratelli islamici» per Ramadan

«Sono molto preoccupato e addolorato per l’acuirsi delle tensioni in Terra Santa e in Medio Oriente, e per la spirale di violenza che allontana sempre più dalla via della pace, del dialogo e dei negoziati». Lo ha detto il Papa, prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro con i fedeli. «Esprimo il mio grande dolore per i morti e i feriti e sono vicino con la preghiera e l’affetto a tutti coloro che soffrono», ha proseguito Francesco: «Ribadisco che non è mai l’uso della violenza che porta alla pace. Guerra chiama guerra, violenza chiama violenza». «Invito tutte le parti in causa e la comunità internazionale a rinnovare l’impegno perché prevalgano il dialogo, la giustizia e la pace», l’appello del Papa. «Dio abbia pietà di noi!», ha aggiunto a braccio dopo aver recitato con i fedeli l’»Ave Maria», «Regina della pace».

«Ai miei fratelli islamici – ha poi proseguito Francesco – il mio augurio cordiale per il mese di Ramadan che inizierà domani. Che questo tempo privilegiato di preghiera e di digiuno aiuti a camminare sulla vita di Dio che è la via della pace».