Vita Chiesa

Papa Francesco: autori bombardamenti su Aleppo renderanno conto a Dio

«Il pensiero va un’altra volta all’amata e martoriata Siria». Comincia così l’appello, pronunciato in gran parte a braccio, che il Papa ha rivolto per la pace in Siria, al termine dell’udienza generale, prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana che come di consueto rappresentano il congedo dai fedeli in piazza san Pietro. «Continuano a giungermi notizie drammatiche sulla sorte delle popolazioni di Aleppo, alle quali mi sento unito nella sofferenza, attraverso la preghiera e la vicinanza spirituale», le parole di Francesco: «Nell’esprimere profondo dolore e viva preoccupazione per quanto accade in questa già martoriata città – dove muoiono bambini, anziani, ammalati, giovani, vecchi, tutti  – rinnovo a tutti l’appello ad impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili, quale obbligo imperativo ed urgente». «E un appello alla coscienza dei responsabili dei bombardamenti – ha concluso il Papa ancora fuori testo – che devono dare conto davanti a Dio».