Vita Chiesa

Papa Francesco in volo per Fatima. Il saluto a sei donne con storie di sofferenze e disagi

È partito poco dopo le 14, da Fiumicino, l’aereo con a bordo il Papa diretto alla base aerea di Monte Real, dove arriverà alle 17.20 italiane. «Con Maria, pellegrino nella speranza e nella pace», il motto del diciannovesimo viaggio internazionale di Papa Francesco, destinazione Fatima. Decine di migliaia di pellegrini, intanto, provenienti da almeno cinquanta paesi, stanno raggiungendo il santuario per partecipare alle celebrazioni del primo centenario delle apparizioni mariane, presiedute da Francesco, che in un videomessaggio alla vigilia della partenza ha assicurato che affiderà tutti alla Vergine Maria, nessuno escluso: «Ringraziamo Dio per la guarigione di Lucas e sappiamo con tutta la fede del nostro cuore che questo miracolo è dovuto all’intercessione dei pastorelli Francesco e Giacinta».

Prima di lasciare Casa Santa Marta alla volta del Portogallo, il Papa ha salutato sei donne con storie personali di sofferenze e disagi. Due di loro sono in stato interessante, altre erano accompagnate dai loro figli. A riferirlo è la Sala Stampa della Santa Sede. «Nel lasciare il suolo italiano per recarmi in Portogallo in occasione del centenario delle apparizioni della Beata Vergine Maria a Fatima – si legge nel telegramma inviato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel momento di lasciare il territorio italiano – mi è caro rivolgere a lei il mio deferente saluto e mentre mi accingo ad incontrare pellegrini e specialmente malati che da tutto il mondo accorrono in quel santuario mariano per trovare luce e speranza invoco la benedizione del Signore sull’intera nazione italiana in particolare su quanti soffrono nel corpo e nello spirito».