Vita Chiesa

Papa Francesco: «risposte concrete al grido della terra e al grido dei poveri»

«Impegni concreti – ha detto il Santo Padre – per promuovere uno sviluppo reale in modo sostenibile attraverso processi aperti alla partecipazione delle persone». «Proposte concrete per facilitare lo sviluppo di chi è nel bisogno». «Politiche economiche concrete che siano incentrate sulla persona e che possano promuovere un mercato ed una società più umani. Misure economiche concrete che prendano seriamente in considerazione la nostra casa comune. Impegni etici, civili e politici concreti per svilupparsi al fianco della nostra sorella terra, e non malgrado essa». Il Papa si è detto compiaciuto dal fatto che a prendere in questi giorni la parola siano leader religiosi perché tutti sono «chiamati in qualche modo ad uscire dalla propria specializzazione per trovare risposte comuni al grido della terra e a quello dei poveri».

«Le sfide sono complesse e hanno molteplici cause», ha osservato il Santo Padre». «La risposta pertanto non può che essere a sua volta complessa e articolata, rispettosa delle diverse ricchezze culturali dei popoli. Se siamo veramente preoccupati di sviluppare un’ecologia capace di rimediare al danno che abbiamo fatto, nessuna branca delle scienze e nessuna forma di saggezza dovrebbero essere tralasciate, e ciò include le religioni e i linguaggi ad esse peculiari. Le religioni possono aiutarci a camminare sulla via di un reale sviluppo integrale, che è il nuovo nome della pace».