Vita Chiesa

Papa Francesco: udienza, prega per le vittime degli “attacchi terroristici” in Niger e delle “grandi inondazioni” in Australia

Poi Francesco ha menzionato “le grandi inondazioni” che si sono verificate nello Stato del Nuovo Galles del Sud, in Australia: “Sono vicino alle persone e alle famiglie colpite da questa calamità, soprattutto a quanti hanno visto distrutte loro case. Incoraggio le persone che si stanno prodigando per cercare i dispersi e portare soccorso”. Infine, un auspicio per la Giornata mondiale della lotta alla tubercolosi: “Possa favorire un rinnovato impulso nella cura  di tale malattia e un’accresciuta solidarietà nei confronti di quanti ne soffrono”.

”Cristo è il Mediatore, il ponte che attraversiamo per rivolgerci al Padre: è l’unico redentore, non ci sono corredentori con Cristo, è l’unico, è il mediatore per eccellenza”. Lo ha precisato il Papa, nella catechesi dell’udienza dedicata alla preghiera in comunione con Maria. “Ogni preghiera che eleviamo a Dio è per Cristo, con Cristo e in Cristo e si realizza grazie alla sua intercessione”, ha spiegato Francesco: “Lo Spirito Santo estende la mediazione di Cristo ad ogni tempo e ogni luogo: non c’è altro nome nel quale possiamo essere salvati: Gesù Cristo, l’unico mediatore fra Dio e gli uomini”. “Dall’unica mediazione di Cristo prendono senso e valore gli altri riferimenti che il cristiano trova per la sua preghiera e la sua devozione, primo tra tutti quello alla Vergine Maria, la madre di Gesù”, ha proseguito il Papa, citando a braccio la presenza di Maria che prega, dopo l’ascensione di Gesù: “la prima comunità cristiana che aspettava il dono di Gesù, la promessa di Gesù. Cristo è il Mediatore”.