Vita Chiesa

Papa a Banado Norte: andare a Messa e dimenticare i poveri è fede senza Dio

«La nascita di Gesù risveglia la nostra vita. Una fede che non si fa solidarietà, è una fede morta. è una fede senza Cristo, una fede senza Dio, una fede senza fratelli. ‘Sono molto cattolico, vado a messa tutte le domenicà, ‘E cosa succede a Banado Norte?’, ‘Non lo so…’: se non avete un cuore solidale, se non sapete quello che succede nel vostro popolo, nella vostra città, la vostra fede è morta, è una fede senza Cristo, una fede senza Dio, una fede senza fratelli. Si dice che un Dio senza popolo, un popolo senza fratelli, un popolo senza Gesù: questa è la fede senza solidarietà, e Dio si è messo in mezzo al popolo che lui ha scelto per accompagnarlo e ha dato il suo figlio per salvarlo, facendosi solidale con questo popolo, e Gesù si è abbassato, umiliato, fino a morire per questa solidarietà che nasce dall’amore che il Padre aveva per noi. Quando una fede non è solidale è debole, malata o morta, non è la fede di Gesù».

Jorge Mario Bergoglio ha detto, all’inizio del discorso: «Non potevo trovarmi in Paraguay senza venire da voi, senza stare nella vostra terra. Ci incontriamo qui in questa Parrocchia intitolata alla Sacra Famiglia e vi confesso che mentre preparavo questo viaggio, da Roma, e mentre venivo camminando, tutto mi faceva ricordare la Sacra Famiglia. Vedere i vostri volti, i vostri figli, i vostri nonni. Ascoltare le vostre storie e tutto quello che avete realizzato per stare qui, tutte le lotte che avete fatto per avere una vita degna, un tetto. Tutto quello che fate per superare l’inclemenza del tempo, le inondazioni di queste ultime settimane, tutto mi riporta alla memoria la piccola famiglia di Betlemme. Una lotta che non vi ha rubato il sorriso, la gioia, la speranza. Un darsi da fare che non vi ha tolto la solidarietà, al contrario, l’ha stimolata, l’ha fatta crescere».

Il Papa ha anche messo in guardia dal rischio di divisioni in seno alla comunità: «Forse il messaggio più forte che voi potete trasmettere fuori è questa fede solidale. Il diavolo vuole che litighiate tra di voi, e così vi divide e vi rovina e vi ruba la fede. Solidarietà di fratelli per difendere la fede! E inoltre che questa fede solidale sia un messaggio per tutta la città!».

Francesco, che ha sempre sottolineato che «i poveri ci evangelizzano», si è rivolto così agli abitanti della bidonville: «La fede ci rende prossimi, ci fa prossimi della vita degli altri, ci avvicina alla vita degli altri. La fede suscita il nostro impegno, la nostra solidarietà. Una virtù umana e cristiana che voi avete, e che molti devono imparare, dobbiamo imparare».

All’inizio dell’incontro, il Papa ha ascoltato le testimonianze di alcuni responsabili della comunità di Banado Norte, che hanno tra l’altro denunciato le speculazioni immobiliari della città di Asuncion e l’atteggiamento della politica nazionale nei confronti degli abitanti poveri di questo quartiere, che «non vede di buon occhio».