Vita Chiesa

Papa a Ostia: parroco, per combattere la mafia la Chiesa deve formare le coscienze

Oltre al vicario del Papa, mons. Angelo De Donatis, concelebreranno con Francesco i parroci delle otto parrocchie del litorale.

«Voglio dire a Papa Francesco che la gente è con lui, lo sostiene, ascolta la sua parola, ha bisogno della sua parola e che la parte buona di Ostia – quella preponderante – accoglie il suo messaggio», anticipa al Sir il parroco a proposito dello stato di salute della seconda città del Lazio, 300mila abitanti, salita alla ribalta della cronaca per episodi legati alla criminalità organizzata che hanno portato fino al commissariamento del decimo municipio. «Quando si accendono i riflettori dei media – la denuncia – succede spesso che l’opinione pubblica viene condizionata da questo messaggio a senso unico».

Il rischio allora, è dimenticare «il tanto bene che c’è». Cosa può fare la Chiesa per contrastare la mafia? Mons. Falbo non ha dubbi: «Quello che ha sempre fatto. Formare le coscienze. Non esiste una bacchetta magica».