Vita Chiesa

Pescia, il Papa nomina vescovo mons. Roberto Filippini

Mons. Roberto Filippini è nato a Vinci (Firenze) il 6 giugno 1948. Ha compiuto gli studi nel Seminario Arcivescovile di Pisa; è stato inviato a completare gli studi teologici all’Almo Collegio Capranica, frequentando  la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio Istituto Biblico, conseguendo la Licenza sia in Teologia sia in Sacra Scrittura. È stato ordinato sacerdote il 14 aprile 1973, incardinandosi nell’arcidiocesi di Pisa.

Nel suo ministero sacerdotale ha svolto i seguenti incarichi: Vicario parrocchiale nella parrocchia di S. Ermete a Forte dei Marmi dal 1975 al 1978 e contemporaneamente ha iniziato a insegnare nel Seminario di Pisa; parroco a Calignola dal 1978 al 1984. Nel 1984 è stato nominato parroco della parrocchia di S. Sepolcro a Pisa e nel 1997 parroco della contigua parrocchia di San Martino. Nel 1996 è stato nominato Vicario foraneo del Vicariato cittadino di San Martino e Preside dello Studio Teologico Interdiocesano di Camaiore (Lucca).  Dal 1999 al settembre 2015 è stato Rettore del Seminario arcivescovile «Santa Caterina», in Pisa. Dal settembre 2015 è Padre spirituale del medesimo Seminario arcivescovile. Dal 1999 ad oggi è Cappellano del Carcere di Pisa; Docente di teologia Fondamentale e di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Beato Nicolò Stenone» di Pisa e presso la Scuola di Formazione Teologica; è Delegato arcivescovile per l’Ecumenismo, Vicario episcopale per la cultura,  Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «B. N. Stenone» e Direttore della Biblioteca Cathariniana del Seminario. 

Nella sala delle udienze della curia di Pescia, alla presenza di tutto il clero della diocesi, delle religiose, dei diaconi e del personale dipendente della curia, alle 12.20 di oggi, dopo la recita dell’Angelus e una breve preghiera, è stato l’Amministratore diocesano, don Alberto Tampellini a dare l’annuncio. Alla lettura della lettera del Nunzio Apostolico che ufficializzava  la nomina, molta commozione e tanti sorrisi tra i presenti, diversi dei quali conoscono personalmente il sacerdote. Al termine della piccola cerimonia è stato recitato tra i presenti il «Te Deum» che ha concluso la riunione. Adesso c’è attesa per le date dell’ordinazione vescovile e della presa di possesso della diocesi di Pescia da parte del suo nuovo pastore, con tanta voglia, da parte di tutti, di rimettersi subito in cammino.

A Pisa la notizia della sua nomina è stata data dall’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto al termine della concelebrazione eucaristica da lui presieduta in occasione della festa di santa Caterina d’Alessandria, patrona del seminario e dell’istituto arcivescovile dove monsignor Roberto Filippini ha prestato servizio per molti anni.

«Questa, in effetti, è e rimane la mia famiglia – ha commentato monsignor Filippini –  ricordando il suo ingresso in Seminario nel 1958 ed il suo insegnante di francese, don Guido Corallini, oggi 96enne». «Vi chiedo di continuare a sostenermi, soprattutto da ora in poi» l’appello rivolto da monsignor Roberto Filippini a molti confratelli sacerdoti, seminaristi, docenti e studenti della scuola cattolica «Santa Caterina», del pensionato «Giuseppe Toniolo», della scuola di formazione teologica e dell’istituto superiore di scienze religiose convenuti in chiesa. Nel pomeriggio monsignor Filippini ha partecipato alla lezione inaugurale dell’Istituto superiore di scienze religiose, affidata al professor Adriano Fabris, relatore al convegno ecclesiale di Firenze.