Vita Chiesa

Pisa si prepara alla festa del patrono San Ranieri, torna la Luminara

Sono cinque i sacerdoti che quest’anno ricordano un anniversario della loro ordinazione: monsignor Ettore Carugi, monsignor Carlo Campinotti, don Alessandro Previato, don Paolo Formiconi e padre Tomy Ambattu.L‘urna di san Ranieri, posta su un carrello, sarà collocata ai piedi del presbiterio, dove tutti i pisani, prima e dopo la celebrazione, già dai giorni precedenti la solennità, potranno rendere omaggio al santo. La solenne celebrazione delle ore 11 sarà ospitata nella Cattedrale «vestita» a festa. Sarà animata dalla cappella musicale del Duomo di Pisa diretta dal maestro Riccardo Donati.A richiamare i pisani in Duomo sarà il suono delle campane tirate a mano da una squadra di campanari. L’ispettore Giuseppe Bernini sta organizzando il gruppo che, nel giorno della festa, salirà sul campanile del duomo di Pisa. Certa la presenza dei campanari di Barga, Cascio e Pierpoli, mentre un invito è stato rivolto anche ai campanari di Bargecchia e di Crema, attirati dall’idea di poter fare un servizio nella cella campanaria di uno dei campanili più famosi al mondo.Torna alla vigilia della festa del santo, dopo due anni di stop, anche la Luminara: più lampanini e meno luci elettriche. Migliaia di nuovi lumini – assicura l’assessore alle tradizioni storiche Filippo Bedini – dovrebbero stare più accesi che in passato. L’agenzia per il lavoro Etjca spa ha ricevuto l’affidamento per la selezione del personale da impiegare nell’accensione dei lumini: saranno 160 le persone impegnate alla vigilia di San Ranieri, che l’agenzia sta cercando tra disoccupati, cassintegrati e studenti.