Vita Chiesa

SOCIAL FORUM EUROPEO: CIVILTÀ CATTOLICA, «GIOVANI FORTEMENTE MOTIVATI»

E’ un’analisi complessivamente positiva quella di padre Michele Simone in merito al Social Forum Europeo, svoltosi a Firenze, tra mille polemiche, dal 6 al 10 novembre scorso. Sul prossimo numero del quindicinale dei gesuiti, “La Civiltà Cattolica”, padre Simone lascia da parte le discussioni che hanno accompagnato lo svolgimento del “primo incontro continentale dei movimenti sociali”. E si concentra sui contenuti delle conferenze e dei seminari ospitati in quei giorni nel capoluogo toscano, ai quali hanno partecipato oltre 20 mila persone.

“Anche se ci troviamo di fronte ad una piccola minoranza rispetto all’universo giovanile europeo – commenta padre Simone – va sottolineata la mancanza di interessi o fini ‘sotterranei’ rispetto a quelli esplicitamente dichiarati”. Si tratta, prosegue, “di giovani fortemente motivati che dichiarano di impegnarsi a costruire un mondo migliore. L’auspicio è che tale istanza permanga nel tempo e rimanga unita a un sempre maggiore spazio democratico interno, oltre che al rifiuto totale della violenza”. Certo, nota ancora “Civiltà Cattolica”, molte delle soluzioni proposte dal Social Forum ai problemi del pianeta sono segnate dalla “utopia” ma in alcuni casi anch’essa è necessaria quando è in gioco “la sopravvivenza di milioni di uomini e di donne, per non rimanere schiavi delle pretese leggi assolute di un’economia liberista”. Perciò, conclude padre Simone, “è del tutto fuori luogo – come fanno alcuni partiti dell’estrema sinistra – strumentalizzare a fini di parte partitica questi movimenti, sia perché essi sanno difendere la propria autonomia, sia perché, da un punto di vista strettamente elettorale, non sono molto significativi”.Sir