Vita Chiesa

Santa Sede: conclusa plenaria Pontificia commissione tutela dei minori

La Commissione ha poi completato le proprie «raccomandazioni» riguardanti la struttura formale dell’organismo ed ha concordato le varie proposte da sottoporre all’esame del Santo Padre. I Gruppi di Lavoro, che fanno parte integrante della struttura della Commissione, nel periodo che intercorre tra le plenarie realizzano ricerche e progetti in settori centrali per l’obiettivo di rendere la Chiesa una «casa sicura» per bambini, adolescenti e adulti vulnerabili: la cura pastorale per le vittime e le loro famiglie, l’educazione, le linee guida per un approccio ottimale, la formazione al sacerdozio e alla vita religiosa, le norme ecclesiastiche e civili che regolano le accuse di abuso e «l’esercizio della responsabilità» (accountability) di persone in posizioni di autorità all’interno della Chiesa, quando trattino accuse di abuso. La Commissione è consapevole che la questione «dell’esercizio della responsabilità» è quella di maggiore importanza: durante la plenaria, i membri hanno concordato su una proposta iniziale che verrà sottoposta all’esame del Papa.

La Commissione, inoltre, sta sviluppando le procedure per garantire «l’esercizio della responsabilità» per tutti coloro che lavorano con i minori all’interno della Chiesa, clero, religiosi e laici, promuovendo seminari «per educare quanti hanno responsabilità nella Chiesa nel campo della tutela dei minori». In seguito alla Lettera del Papa ai presidenti delle Conferenze Episcopali e ai superiori degli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica circa la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, del 2 febbraio, la Commissione «confida nella collaborazione con le Chiese locali, mettendo a disposizione la sua competenza per garantire un approccio ottimale alle linee guida per la tutela dei minori». Inoltre, la Commissione sta preparando il materiale per la Giornata di Preghiera che sarà dedicata a tutte le vittime di abuso sessuale. Questo evento – si legge nel comunicato – «sottolineerà la nostra responsabilità di lavorare per la guarigione spirituale ed anche per aiutare ad aumentare la consapevolezza nella comunità Cattolica della piaga degli abusi sui minori». La Commissione ricorda quanto afferma Papa Francesco: «Le famiglie devono sapere che la Chiesa non risparmia alcuno sforzo per tutelare i loro figli».