Vita Chiesa

Serra Club, per le vocazioni bisogna far pregare i giovani

di Massimiliano ColelliIl vostro contributo per le vocazioni sacerdotali e le altre vocazioni di speciale consacrazione è quanto mai prezioso e può essere molteplice: economico, culturale ed ancora di più spirituale e pastorale». Queste le parole dell’Arcivescovo di Firenze, il Cardinale Antonelli ed anche assistente episcopale del Serra Club fiorentino, per incoraggiare i serrani a perseguire, con rinnovato impegno, le finalità statutarie del Serra Club International: favorire e sostenere le vocazioni al sacerdozio ministeriale della Chiesa Cattolica e dare testimonianza di Cristo incoraggiando i propri membri ad adempiere, in amicizia e mediante approfondito studio, alla loro personale vocazione cristiana al servizio.

L’occasione è stata la Messa di apertura del Congresso del Distretto 71 (Toscana del nord – Sardegna) del 27-28 maggio, nella Villa di San Leonardo al Palco, a Prato. A fare gli onori di casa il vescovo Gastone Simoni, che ha portato i saluti suoi e della diocesi ospitante all’Arcivescovo di Firenze ed a tutta l’Assemblea Distrettuale serrana. Il Cardinale Antonelli, che ha presieduto la Messa concelebrata con don Alessandro Lombardi, suo segretario, e mons Alberti, capellano del Club fiorentino ed assistito dall’archimandrita Renzo Francalanci, cappellano del Club di Prato, ha continuato la sua omelia invitando i soci del Serra Club ad «organizzare, insieme ai parroci ed ai consigli pastorali, incontri pubblici di preghiera per le vocazioni, perché il padrone della messe possa mandare operai per la sua messe. E questo particolarmente per poter far pregare e riflettere i giovani mettendosi in ascolto davanti a Dio».

«Oggi – ha concluso il Cardinale – l’Italia e l’Europa non hanno un messianismo terreno, ma hanno interessi profondamente materialisti, viviamo in una civiltà ricca di beni materiali e di consumi, ma povera di relazioni umane, di valori e di fede che sta mettendo in crisi anche la stessa economia. È quindi necessario riscoprire i valori veramente importanti, la speranza e la capacità di donarci agli altri».

Dopo la Celebrazione Eucaristica, a rendere omaggio ai due Vescovi ed a tutti i presenti, è stato l’avvocato Remo Tesi, attuale Governatore del Distretto 71 del Serra, il quale ha dichiarato che «come il Beato Padre Junipero Serra, da cui prende nome il Club, svolse nel Settecento un’intensissima opera di evangelizzazione e civilizzazione del Messico e della California, così oggi il Serra International potrà dare un forte contributo per la rievangelizzazione dell’Europa». Nella mattinata del 27 maggio sono intervenuti al Congresso don Roberto Gulino, assistente di Liturgia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale e don Lorenzo Lenzi, docente di Psichiatria e Psicoterapia presso l’Università degli Studi di Firenze. Il primo ha messo in evidenza la Liturgia come preghiera della Chiesa e per la Chiesa per mezzo della Trinità. «La Liturgia – ha detto don Gulino – ha acquistato durante i secoli forme di espressione diverse, ma la sostanza è rimasta sempre la stessa». «Giovanni Paolo II – ha ricordato il liturgista – scrisse nella Lettera Apostolica A quarant’anni dalla Sacrosantus Concilium del 2003 che la Liturgia è interpellata nella sfida per la nuova evangelizzazione in quanto offre la risposta più efficace».Il secondo ha messo a fuoco lo stato della famiglia oggigiorno. «La famiglia – ha detto don Lenzi – pur con indicatori di fragilità e di debolezza causati dal contesto socio-politico, in Italia ed anche nelle province della nostra Toscana si configura con tendenze ancora stabili». Ed ha sottolineato che «i fattori di forza della famiglia sono l’amore “altruistico”, “donativo”, che si realizza nel dare senza l’aspettativa del contraccambio; nel vivere senza fatica il dono di quello che occorre alla persona amata ed una sessualità matrimoniale vissuta come simbolo e linguaggio dell’amore donativo».

Nel corso della due giorni serrana sono seguiti gli interventi di mons Ciattini, della Diocesi di San Miniato, su «il compendio della Dottrina Sociale della Chiesa», di Anna Benesperi, docente di Psichiatria e Psicoterapia presso l’Università degli Studi di Firenze e di Pietro Alviti, docente di religione, entrambi sui temi inerenti la famiglia.

ContattiI giovani e gli adulti che vogliono entrare in contatto con i club del Serra nel Distretto Toscana del nord – Sardegna, è possibile rivolgersi all’attuale Governatore, Remo Tesi, ai seguenti recapiti: viale Piave, 20/C – 59100 Prato – tel. 0574.595605 (casa); 0574.25811 (studio); e-mail: remo.tesi@avvocati.prato.it