Vita Chiesa

Sinodo dei vescovi: altissima percentuale di risposte al questionario

Alle risposte del questionario, si legge nel comunicato, «si sono aggiunte poi osservazioni pervenute da singoli e gruppi da ogni parte del mondo». Il Consiglio del Sinodo dei vescovi è stato presieduto nel pomeriggio di lunedì 24 febbraio dal Papa che «ha evidenziato anche così l’importanza che si attribuisce alla struttura del Sinodo come espressione della collegialità episcopale e al tema di cui si occuperanno la prossima Assemblea straordinaria del 2014 e quella ordinaria del 2015». «La bozza di sintesi delle risposte pervenute è stata unanimemente apprezzata», informa la sala stampa vaticana: «Da essa si ricava la voce della Chiesa in tutte le sue componenti e nella varietà delle situazioni contestuali sia riguardo all’urgenza di annunciare con nuovo slancio e modalità il Vangelo della famiglia, sia circa le sfide e le difficoltà connesse con la vita familiare e le sue eventuali crisi».

«Le osservazioni fatte durante la discussione saranno tenute presenti per elaborare dalla bozza di sintesi l’Instrumentum laboris a partire dal quale si svolgeranno i lavori sinodali», prosegue il comunicato, in cui s’informa che durante il Consiglio «si è sottolineata l’unitarietà delle due tappe previste per la riflessione sinodale sulla famiglia, finalizzata a presentare al Santo Padre solo al termine del Sinodo ordinario proposte a partire dalle quali egli potrà elaborare la sua esortazione apostolica». Alla riunione del Consiglio ordinario del Sinodo dei vescovi erano presenti il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Esztergom-Budapest, e il segretario speciale, monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto. Nell’occasione il Papa ha benedetto la nuova ala della sede della segreteria generale, con la cappella e i nuovi uffici.