Vita Chiesa

TERRA SANTA: CONFERENZA INTERNAZIONALE VESCOVI, GRECH (CELRA), «NON ABBANDONIAMO I CRISTIANI»

Si è aperta oggi a Gerusalemme, presieduta dal Patriarca latino di Gerusalemme, Michel Sabbah e dal Delegato apostolico a Gerusalemme, l’arcivescovo Pietro Sambi, la conferenza annuale dei vescovi delle conferenze episcopali di vari Paesi del mondo con l’Assemblea degli ordinari cattolici della Terra Santa. “Scopo dell’incontro – ha detto al Sir, padre Pierre Grech, segretario generale della Conferenza dei vescovi latini nelle regioni arabe (Celra) – è sostenere la comunità cristiana locale e condividerne la vita pastorale, segnata da difficili condizioni ambientali dovute al conflitto in atto tra palestinesi ed israeliani. La situazione in Terra Santa deve interessare tutta la cristianità. Qui i cristiani sono il 2%, una minoranza, non possiamo lasciarli soli ma farli sentire parte integrante della Chiesa universale. Non si tratta solo di dare aiuti concreti e materiali ma soprattutto di vicinanza e comunione spirituale. Vogliamo sentire tutta la Chiesa con noi. Per questo stiamo lavorando molto per la ripresa dei pellegrinaggi”.

L’assemblea di quest’anno, cui partecipano vescovi da diversi Paesi europei come Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e Galles e Italia ed americani come Canada e Stati Uniti, si apre in concomitanza con le elezioni palestinesi, vinte da Abu Mazen che prende così il posto del defunto leader dell’Autorità nazionale palestinese, Yasser Arafat. “Siamo felici – ha aggiunto padre Grech – per come sono andate le elezioni. Il voto è avvenuto in un clima di calma e di trasparenza. Ciò dimostra che i palestinesi sono capaci di vivere la democrazia. Non sono tutti terroristi e fondamentalisti”.

I lavori che si protrarranno fino a giovedì 13 gennaio, quando verrà diffuso un comunicato finale, prevedono anche incontri con leader palestinesi ed israeliani ed esponenti delle chiese ortodosse e protestanti presenti in Terra Santa con cui verrà fatto il punto sul dialogo ecumenico. L’incontro è stato preceduto da due giorni di visite che hanno portato i vescovi, per l’Italia è presente il sottosegretario della Cei, mons. Vacchelli, a Betlemme e in Cisgiordania, dove hanno incontrato le locali comunità cristiane.Sir