Vita Chiesa

Usa: è morto il card. Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso e camerlengo

Risiedeva presso la comunità delle Suore francescane dell’Eucaristia nell’arcidiocesi di Hartford. Il 13 marzo 2013 era stato lui ad annunciare dalla Loggia centrale della basilica San Pietro l’elezione di Papa Francesco.

Era stato ordinato sacerdote il 20 settembre 1969. Chiamato a Roma nel 1973, ha frequentato la Pontificia Accademia Ecclesiastica, dove si forma il personale diplomatico della Santa Sede, e la Pontificia Università Gregoriana, ottenendo la laurea in Diritto Canonico. Dal marzo 1975 era entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede. Assegnato alla Nunziatura Apostolica nella Repubblica Domenicana, fino al 1979, era stato trasferito poi alla Nunziatura Apostolica in Libano. Qui è rimasto fino al luglio del 1983, quando è stato chiamato a lavorare presso il Consiglio degli Affari Pubblici della Chiesa. Eletto arcivescovo titolare di Telepte, è stato nominato Segretario del Consiglio che, qualche mese più tardi, ha preso il nome di Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, dove ha lavorato per 13 anni. Giovanni Paolo II lo ha creato cardinale nel Concistoro del 21 ottobre 2003.

Il 25 giugno 2007 Benedetto XVI lo ha nominato presidente del Pontificio consiglio per il Dialogo interreligioso, mentre il 26 giugno 2013 Papa Francesco lo ha nominato membro della Pontificia commissione referente sull’Istituto per le Opere di Religione.

«Conservo un ricordo commosso di quest’uomo di profonda fede che ha servito coraggiosamente, fino in fondo, la Chiesa di Cristo nonostante il peso della malattia»: lo scrive Papa Francesco nel telegramma di cordoglio per la morte del cardinale Jean-Louis Tauran. Il Papa esprime le sue condoglianze nel telegramma inviato alla sorella, Geneviève Dubert, ricordando i numerosi incarichi ricoperti dal card. Tauran al servizio della Santa Sede, tra cui quello di Segretario per le relazioni con gli Stati. «Nominato da Papa Benedetto XVI a capo del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso – ricorda il Papa – è stato un consigliere ascoltato ed apprezzato, in particolare grazie alle relazioni di fiducia e stima che ha saputo allacciare con il mondo musulmano». «In ragione del suo senso del servizio e del suo amore per la Chiesa – prosegue – l’avevo nominato Camerlengo della Santa romana Chiesa». «Che il Signore accolga il suo Servitore nella sua pace e gioia infinita!», dice il Papa, impartendo la sua benedizione apostolica alla famiglia del card. Tauran e a tutte le persone vicine, al collegio cardinalizio, ai preti e ai fedeli dell’arcidiocesi di Bordeaux (Francia), dove era nato il 5 aprile 1943.