Vita Chiesa

VITA CONSACRATA: MESSAGGIO CEI PER LA 12ª GIORNATA MONDIALE DEL 2 FEBBRAIO 2008

“Tutto quello che c’è in me è del mio Amato, a lui devo tutto; non si pensi che io ami un altro né si pensi che io desideri che altri si compiacciano di me, perché io sono e sarò sempre del mio Amato…”: queste parole, tratte dal Commento al Cantico dei Cantici di Fr. Luis de León (1528-1591), descrivono bene il cuore della vita consacrata: per questo vogliamo riproporle in occasione della giornata del 2 febbraio, quando, nella ricorrenza della festa della Presentazione del Signore, ogni diocesi è invitata a ringraziare Dio per il dono di consacrati e consacrate alla Chiesa e al mondo”: si apre così il Messaggio per la 12ª Giornata mondiale della vita consacrata, diffuso oggi dalla Commissione Episcopale per il Clero e la Vita consacrata. Nel testo si fa cenno al discorso ai Superiori e alle Superiore Generale del 22 maggio 2006,nel quale – sottolineano i Vescovi – Papa Benedetto XVI tra l’altro aveva “messo in guardia dall’insidia della mediocrità, dell’imborghesimento e della mentalità consumistica, che mette oggi a repentaglio anche la vita consacrata, rammentando che ‘il Signore vuole uomini e donne liberi, non vincolati, capaci di abbandonare tutto per seguirLo e trovare solo in Lui il proprio tutto”. In Italia le religiose sono circa 120 mila, i religiosi 18 mila, gli istituti secolari maschili e femminili sono una sessantina con alcune migliaia di aderenti.Sir