Vita Chiesa

Vescovi europei: messaggio finale di Verdun, «guerra è follia pura»

La delegazione – guidata dai cardinali Reinhard Marx, di Monaco e Vinko Puljic di Sarajevo – ha voluto dedicare questo momento di preghiera per la pace, alla vigilia dell’Assemblea plenaria della Comece che inizierà domani. La lunga giornata di preghiera che ha alternato cerimonie commemorative, marce silenziose e celebrazione dei vespri, si è conclusa questo pomeriggio con la lettura di un messaggio finale che i vescovi rivolgono al continente europeo. «Prendiamo la parola per tutte le vittime della guerra e dei conflitti armati, militari e civili – scrivono i vescovi – e preghiamo per la pace nel mondo». I vescovi esprimono la loro gratitudine per il progetto europeo, per l’operato dei padri fondatori dell’Unione europea e per quanti hanno contribuito alla pace e «all’intesa tra nazioni che hanno fatto spesso ricorso ai conflitti armati nel passato e ancora oggi vi fanno ricorso per risolvere le controversie».

Nel messaggio, i vescovi europei tracciano un importante mea culpa: «Ricordiamo umilmente come anche uomini delle Chiese hanno ceduto ai fuochi del conflitto e alla passione nazionalista: si tratta di un ricordo che ci riempie di rammarico e di vergogna». «Il nostro pellegrinaggio a Verdun – concludono i vescovi europei – ci rende, come vescovi, più risoluti nel nostro impegno per aiutare l’Europa a ritrovare le radici della sua identità, apprezzare i valori – molti dei quali sono profondamente cristiani – che la costituiscono in quanto comunità, e promuovere un futuro in cui prevalgano la pace e la giustizia per tutti i cittadini europei e del mondo. Ispirato dalla gioia del Vangelo, il nostro incontro si è concluso con una speranza. La speranza per un futuro di pace per tutta l‘umanità».