Vita Chiesa

XX GMG: ANGELUS. BENEDETTO XVI, NEL MIO CUORE SENTO RISUONARE FORTE UNA PAROLA: GRAZIE

“Nel mio cuore sento risuonare forte una parola: grazie. È Dio stesso che l’ha impressa nei nostri cuori e l’ha sigillata con questa Eucaristia, che significa proprio ringraziamento”. Sono parole di Benedetto XVI all’Angelus (testo completo), recitato oggi nella spianata di Marienfeld davanti ad oltre 800mila giovani accorsi per la Veglia e la Messa finale della XX Gmg. Il Papa, dopo aver esteso i suoi ringraziamenti agli organizzatori della Gmg, ha aggiunto: “Cari giovani, la parola della gratitudine, che nasce dalla fede, si esprime nel canto della lode a Lui che ci ha dato un’ulteriore testimonianza del suo immenso amore… La luce di Cristo che avete seguito per venire a Colonia, risplenda ora più limpida e forte nella vostra vita”. A conclusione della preghiera il Papa ha salutato in diverse lingue i pellegrini: “Continuate ad adorare Cristo nei vostri cuori” ha detto ai pellegrini di lingua spagnola; “Portate a tutti la gioia di Cristo che qui avete incontrato”, la richiesta agli italiani; ai francofoni l’augurio “di ritornare ai vostri Paesi, come i Magi, portando in voi la gioia di aver incontrato il Cristo”, mentre ai giovani di lingua inglese quello che “la luce di Cristo risplenda più forte nella vostra vita”. Saluti anche ai polacchi: “Tenete viva la fiamma della fede”; ai portoghesi: “Vivere sempre nell’amicizia con Gesù”; ai filippini: “Ritornate ai vostri Paesi portando nel cuore la luce dell’amore di Cristo”. E un saluto anche in lingua swaili per i giovani africani: “Portate nel vostro grande e amato continente la speranza che Cristo vi ha donato. Siate ovunque seminatori di pace e di fraternità”. L’ultimo ringraziamento è stato per i giovani tedeschi: “Grazie per l’affetto con cui mi avete sostenuto in questi giorni. Statemi vicino con la preghiera. Camminate uniti. Siate sempre fedeli a Cristo e alla Chiesa”.

I discorsi per la XX Gmg a Colonia

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