TV e Media

Comunicazioni sociali, domenica 1° giugno la Giornata mondiale

A Firenze alle 10.30 in Cattedrale l'Arcivescovo mons. Gherardo Gambelli presiederà la santa messa a cui parteciperà una rappresentanza di giornalisti, scrittori e poeti

Nella Solennità dell’Ascensione, domenica 1 giugno la Chiesa celebra la 59esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Il tema della mitezza e della speranza fa da filo conduttore tra il Messaggio di Papa Francesco dettato il 24 gennaio nella Festa di San Francesco di Sales, ed il primo discorso di Papa Leone XIV agli operatori dei media. Entrambi hanno ribadito la necessità di “disarmare la comunicazione” e “purificarla da ogni aggressività”.

Domenica 1 giugno alle 10.30 in Cattedrale l’Arcivescovo di Firenze, mons. Gherardo Gambelli presiederà la santa messa a cui parteciperà una rappresentanza di giornalisti, scrittori e poeti. La “Giornata” sarà preceduta da due momenti di riflessione che coniugheranno il tema della speranza.

Martedì 27 maggio alle ore 17.30 nella Sala Capitolare del Convento di Santo Spirito, a conclusione dei “Convegni 2025”, Antonio Lovascio e Antonella Maraviglia proporranno con taglio giornalistico un viaggio nella memoria dal titolo “Profeti e seminatori di speranza nel cattolicesimo fiorentino del Novecento”. Saranno ricordati, insieme alle figure storiche della Chiesa fiorentina, uomini di cultura e spiritualità, educatori cattolici, ma anche realtà, riviste e strumenti di comunicazione che sono stati nel tempo veri e propri “cenacoli”.

Fino al 29 maggio nel chiostro di Santo Spirito sarà inoltre ospitata una mostra di libri e una esposizione filatelica curata da Fabrizio Fabbrini, dedicata a personaggi come Giorgio La Pira, don Lorenzo Milani, Giovanni Papini, Piero Bargellini, Papa Francesco e Sant’Agostino.

Infine per il ciclo “Il Cinema celebra il Giubileo”, venerdì 30 maggio alle ore 21 al cinema Sa Esse di Firenze (via del Ghirlandaio, 38) verrà proiettato il film AMERIKATSI di Michael A. Goorjian, per una riflessione sul tema della speranza. Ad introdurre il film sarà don Andrea Bigalli. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. L’iniziativa è organizzata da ACEC Toscana in collaborazione con l’Arcidiocesi e l’Istituto salesiano di Firenze.