È arrivata l'estate e come ogni anno la ricerca della meta perfetta in cui trascorrere le vacanze è al primo posto nella lista delle cose da fare. C'è chi preferisce il mare e chi la montagna. C'è invece chi preferisce approfittare delle vacanze estive per visitare quelle città che da tempo sono scritte nella lista dei desideri. In genere non c'è una meta preferita.
Mare
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Anche quest'anno, all'Isola d'Elba la stagione turistica si apre accompagnata da previsioni ottimiste, che prevedono la presenza di migliaia di turisti italiani e stranieri.
«I profughi in mare vanno soccorsi, salvati e integrati, privilegiando i corridoi umanitari». Lo ribadisce Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23) che chiede alla maggioranza di governo di rivedere il decreto sicurezza-bis.
«Siamo stanchi, siamo esausti. Fateci scendere. Chiediamo aiuto all'umanità». È l'appello in video lanciato dai 42 migranti che da oltre 12 giorni si trovano a bordo della Sea-Watch 3 al confine con le acque territoriali italiane, al largo di Lampedusa.
Considera «illegittima» la direttiva del ministero dell’Interno l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) in una nota diffusa, relativa all’intimazione a non entrare in acque territoriali italiane all’equipaggio della Sea Watch 3 con a bordo 65 naufraghi in fuga dalla Libia.
La Corte di giustizia dell'Unione europea illustra alcune indicazioni contenute nella Direttiva sui rifugiati del 2011 alla luce della Carta dei diritti fondamentali dell'Ue che, in alcune circostanze, pone per i rifugiati maggiori tutele rispetto alla Convenzione dei diritti fondamentali.
«È intervenuta in acque libiche e chiede un porto sicuro. Bene, vada ad Amburgo». Così il ministro dlel'interno, Matteo Salvini, sulla nave della ong Sea Eye che ha messo in salvo 64 migranti, che si trovavano su un gommone. Tra loro anche donne e bambini.
Da diverse ore non si hanno più notizie di una imbarcazione con una cinquantina di persone a bordo, tra cui donne e bambini, che avevano contattato il numero di Alarm phone, il servizio telefonico (che fa capo ad un movimento di volontari indipendente) a cui molti migranti durante la traversata inviano richieste di soccorso quando sono in difficoltà, segnalando la loro posizione tramite GPS.
«I problemi del Mediterraneo non sono diminuiti. Sono aumentati». È quanto - a parere del presidente della Comunità di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo - dimostra la vicenda del mercantile El Hiblu arrivato questa mattina a La Valletta dopo essere stato «dirottato» in mare con a bordo 108 persone, 19 donne e 12 bambini.
Mons. Cristóbal López Romero è l'arcivescovo di Rabat. Il Sir lo ha incontrato alla vigilia del viaggio di Francesco in Marocco. «Spero che il Papa ci riempia di speranza e faccia bruciare i cuori nel fuoco dell'amore. Mi aspetto che il Papa ci dica: andate avanti con coraggio». E sulla questione migranti, l'arcivescovo lancia un appello all'Europa.