Sono 236 sono le persone evacuate nel comune di Barberino e sono già stati predisposti oltre 300 posti letto per la loro accoglienza. Scuole chiuse anche domani a Barberino, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Scarperia San Piero, Vicchio e Vaglia.
Terremoti
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Controlli alla Cupola del Duomo di Firenze, nessun danno rilevato dopo il terremoto che ha colpito il Mugello, i cui effetti si sono sentiti anche a Firenze. I dati, fa sapere l'Opera di Santa Maria del Fiore non hanno portato in evidenza elementi anomali sulle strutture.
Dopo il sisma che ha colpito questa notte il Mugello l'Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori si è recato subito sul territorio per visitare le parrocchie e portare la sua vicinanza ai sacerdoti e rendersi conto personalmente della situazione. «Sono andato in tutte le parrocchie del Mugello e ho parlato con tutti i sacerdoti. Ho trovato i parroci molto coraggiosi, pronti ad affrontare la problematica e a rimboccarsi le maniche facendo qualche sacrificio»
Don Luciano Marchetti, vicario foraneo del Mugello, che traccia il quadro della situazione delle chiese: «Danni ingenti si registrano a Petrona, vicino a Scarperia, dove nella chiesa in uso alla comunità rumeno-ortodossa, è crollato il controsoffitto»
Il presidente dell’Assemblea Toscana, Eugenio Giani, è intervenuto alla riunione della Protezione civile nella sede della Pubblica Assistenza di Barberino, per una prima valutazione dei danni e per le iniziative da attivare per far fronte all’emergenza, per andare incontro ai bisogni della gente, che ha risposto alle scosse riversandosi per strada.
Sono una novantina le scosse registrate sino ad ora e in considerazione della natura dell'evento di stanotte, tipico dell'assetto tettonico del Mugello, non è da escludersi che lo sciame sismico possa andare avanti ancora per settimane.
«Durante la notte abbiamo sentito numerose scosse di terremoto. Con l’ultima, fortissima delle ore 4.37, sono iniziati a cadere i quadri, gli oggetti sopra i mobili. I calcinacci si staccavano dal soffitto. Tremava tutto e siamo corsi per strada». Così don Stefano Ulivi, parroco di San Silvestro a Barberino di Mugello.
«Lo spavento è stato forte, ma secondo quanto riportato dalla prefettura non c’è una situazione di allarme». Lo scrive il sindaco della città metropolitana di Firenze Dario Nardella dopo la riunione alla Protezione Civile.
Il presidente delle Misericordie della Toscana, Alberto Cosinovi, ha raggiunto stamani prima dell’alba il Mugello, per coordinare l’attività dei volontari delle Misericordie della zona, che sono in azione per verificare le situazioni di bisogno a seguito delle scosse di terremoto della notte scorsa.
Toscana Oggi sostiene la campagna di raccolta di offerte e generi alimentari per i territori dell’Albania colpiti dal terremoto dello scorso 26 novembre, lanciata da Caritas Firenze, dalle Misericordie e dal Centro missionario medicinali.