La Misericordia di Poggibonsi è impegnata su più fronti per aiutare il popolo ucraino: si raccolgono medicinali in tutte le farmacie, generi di prima necessità in sede e si può fare una donazione all'Esarcato Apostolico per i fedeli cattolici ucraini (IBAN IT74P0503410100000000044187 Causale: "Offerta pro Ucraina").
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Grande solidarietà da parte dei fiorentini che 10 in giorni hanno consegnato nelle sedi della Misericordia di Firenze una enorme quantità di beni materiali secondo le richieste fatte pervenire da Don Volodymyr Voloshyn, sacerdote che segue la comunità degli ucraini che vivono in città e accolto dall’Arciconfraternita.
È iniziato ieri sera il viaggio della Misericordia di Prato per portare aiuti umanitari alla popolazione ucraina.
La Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, oltre a essere impegnata sul territorio per l’accoglienza dei rifugiati ucraini nell’ambito della rete di solidarietà attiva sul territorio fiorentino con le Autorità competenti, raccoglie l’appello di Don Volodymyr Voloshyn, sacerdote che cura e segue la comunità degli ucraini che vivono a Firenze.
Sono arrivate oggi in giornata a Firenze le prime tre famiglie ucraine (in totale 8 persone) ospiti del Coordinamento delle Misericordie dell'Area Fiorentina.
La Misericordia di Prato ha promosso una raccolta umanitaria per l’Ucraina. Una lunga lista di farmaci, vestiario invernale e alimenti a lunga conservazione sono le necessità urgenti per la popolazione in guerra.
Partirà già nelle prossime ore il primo convoglio di aiuti alle popolazioni ucraine raccolti dalle Misericordie in Toscana. Porterà ai confini dell’Ucraina farmaci e materiale da medicazione e rientrerà trasportando donne e bambini in fuga dalla guerra che vogliono raggiungere familiari e parenti che vivono nella nostra regione. Una doppia operazione dunque, di trasporto aiuti umanitari ma anche di ‘family linking’ internazionale.
“La macchina umanitaria delle Misericordie è in moto a sostegno delle vittime del conflitto ucraino. Siamo continuamente in contatto con la Caritas, con le congregazioni missionarie, con i responsabili diplomatici sul posto, con le autorità italiane. Abbiamo deciso di sostenere una campagna di raccolta fondi dell’Unhcr, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, di avviare una raccolta di farmaci e di donare alcune nostre ambulanze”. A dirlo è Domenico Giani, presidente nazionale delle Misericordie, in merito all’intervento umanitario in Ucraina.
Le Misericordie della Toscana in collaborazione con il Consolato ucraino di Firenze si mobilitano per portare aiuto al popolo ucraino, vittima della guerra e danno vita ad una raccolta centralizzata di beni di prima necessità.
Oggi, un primo convoglio con tre mezzi messi a disposizione dall’Arciconfraternita di Misericordia di Grosseto, partirà, alle ore 14, dalla chiesa dell’Addolorata (via Papa Giovanni XXIII) verso Roma, per trasportare presso la chiesa di Santa Sofia degli ucraini cattolici di rito bizantino, il primo quantitativo di materiale raccolto in poco meno di 48 ore in Maremma.