Misericordie

Ultimi contenuti per il percorso 'Misericordie'

"Non dimenticare i vulnerabili". L'invito lanciato l'anno scorso da Papa Francesco a vaccinare anche le fasce più deboli della popolazione, poveri, senza tetto, rifugiati, emarginati, esclusi, viene fatto proprio dalle Misericordie fiorentine che hanno prontamente accolto la proposta del Presidente Regionale della Misericordie della Toscana Alberto Corsinovi.

Oltre cento volontari impegnati, nell'organizzazione sanitaria e in attività di supporto, a piedi o in ambulanza. Le Misericordie fiorentine scendono in campo per dare il loro contributo a “Mediterraneo Frontiera di Pace”, l'incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo in programma a Firenze fino al 27 febbraio, al quale sono attesi nella giornata conclusiva anche Papa Francesco e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Da lì vengono coordinati, 24 ore su 24, più di 14 mila volontari che costituiscono l’asse portante della gestione delle emergenze sanitarie. Quella della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, a Pistoia, è una delle “situation room” tra le più grandi d’Italia. E ha ricevuto oggi la visita del Capo dipartimento della protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio.