«Sto concludendo la mia visita in Messico e non potevo partire senza venire a salutarvi, senza celebrare il Giubileo della Misericordia con voi». Sono le prime parole rivolte dal Papa ai carcerati del Centro di riabilitazione numero tre di Ciudad Juárez, con cui si è aperta l’ultima giornata del viaggio in Messico (discorso integrale).
Carceri
Ultimi contenuti per il percorso 'Carceri'
Il garante dei detenuti della Toscana all’ospedale psichiatrico giudiziario. Ancora 53 i presenti dei quali 42 internati e 10 detenuti, 23 sono i toscani
Su 1.000 detenuti che vengono scarcerati, 750 tornano a delinquere e presto verranno di nuovo reclusi. Inoltre lo Stato sopporta costi molto alti: fino a 75mila euro l'anno per ciascun recluso (200 euro al giorno), mentre se li affidasse a comunità esterne di recupero il costo calerebbe a 30 euro al giorno. Le tesi del prof. Eusebi sulla «giustizia riparativa» e l'esperienza della Comunità Papa Giovanni XXIII.
Il pranzo della vigilia con gli ospiti della mensa La Pira e la prima messa del mattino di Natale per i detenuti della Dogaia. Anche quest’anno le feste natalizie confermano due tradizioni molto importanti per monsignor Franco Agostinelli.
Parole di misericordia, di speranza. Ma anche un appello affinché «siano create nel carcere le condizioni concrete per superarne la visione di luogo di pena, per farne invece un percorso ci cui si possa attuare la ricostruzione di un’umanità ferita e perduta». Lo ha lanciato il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, celebrando stamattina la Messa in preparazione al Santo Natale nel carcere di Sollicciano.
Il vescovo di Grosseto Rodolfo Cetoloni, accompagnato dal cappellano don Enzo Capitani, questa mattina ha fatto visita alla casa circondariale di Grosseto, per incontrare e portare gli auguri di Natale ai detenuti, al personale e ai volontari.
Su una popolazione carceraria toscana di 3mila 247 detenuti, 836 sono tossicodipendenti e 1071 sono dietro le sbarre per violazione della legge sulla detenzione illecita di sostanze stupefacenti (dati aggiornati a giugno 2015).
Il complesso di San Domenico, ex convento ed ex carcere chiuso da venti anni nel pieno centro storico di San Gimignano, è al centro di un progetto di recupero condiviso da Regione e Comune che prevede che in quindici anni, attraverso una serie di fasi con una spesa valutata tra i 17 e i 18 milioni di euro, di dotare lo storico centro del senese di un'arena teatrale all'aperto, di un camminamento panoramico sulle mura che lo circondano e punterà anche al restauro della chiesa di SS Annunziata che ne fa parte e al recupero delle zone detentive.
Sarà realizzato dai detenuti, nella falegnameria del carcere di Sollicciano, l’altare per la Messa che Papa Francesco celebrerà allo Stadio di Firenze il prossimo 10 novembre, in occasione del Convegno ecclesiale nazionale. Lo ha annunciato questa mattina il cardinale Giuseppe Betori, aggiungendo che a realizzare l’ambone saranno invece i ragazzi che frequentano il laboratorio di falegnameria di Villa Lorenzi, struttura nata per contrastare il disagio giovanile.
Tutti facciamo parte del reinserimento sociale dei detenuti, ed e’ penoso ”il generarsi di sistemi penitenziari che non cercano di curare le piaghe” e generare nuove opportunita’. A Philadelphia Papa Francesco, come pastore ma soprattutto fratello, ha voluto condividere con 100 detenuti della prigione Curran-Fromhold la loro dolorosa situazione e “presentare a Dio quello che ci fa male”.