Incidenti sul lavoro

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Mancano pochi giorni al 1° marzo, data della prima udienza a Cremona nel procedimento giudiziario che dovrà stabilire le responsabilità per la morte sul lavoro di Alessandro Rosi. Al centro c’è Paola, la moglie, che aspetta con ansia la scadenza come punto di svolta di questa storia che il 9 agosto 2019  ha cambiato per sempre la sua vita e quella di suo figlio Giulio. “E’ una udienza preliminare da cui non mi aspetto grandi sorprese. Una giornata in cui chi è indagato potrebbe chiedere un patteggiamento o un rito abbreviato. Ma vedremo cosa succederà” dice Paola.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all'iniziativa promossa da Istat, Comitato italiano paralimpico e Inail, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, ha chiesto di mettere le persone con disabilità in grado di offrire il loro prezioso contributo e ha ammonito: «un paese con morti su lavoro e disabili da lavoro non ha raggiunto un livello di civiltà adeguato».

«La sicurezza di chi lavora è una priorità sociale ed è uno dei fattori più rilevanti per la qualità della nostra convivenza. Non possiamo accettare passivamente le tragedie che continuiamo ad avere di fronte. Le istituzioni e la comunità nel suo insieme devono saper reagire con determinazione e responsabilità». È il monito lanciato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro che si è celebrata ieri.

«È una strage che continua inesorabile e che sembra quasi figlia del destino. Invece ogni infortunio sul mondo del lavoro e tanto più ogni infortunio mortale ha dietro di sé cause ben precise e note a tutti: il mancato rispetto delle procedure». Lo ha detto il presidente delle Acli della Toscana, Giacomo Martelli, commentando i dati Inail.

Negli ultimi sei anni l'edilizia in Toscana ha perso il 40,5% degli addetti. I dipendenti sono passati da 48.619 a 28.907. Il numero delle imprese è calato del 27,2% da 10.339 a 7.526. Solo nell'ultimo triennio si sono perse mille aziende. È il quadro del settore ricavato da Fillea Cgil Toscana che oggi a Prato ha celebrato il suo nono congresso.