Ben il 30% degli intervistati dal Ceis dichiara di aver posato per realizzare «selfie» con foto provocanti, spesso ritraenti comportamenti sessuali espliciti. In più, il 22% del campione - con una prevalenza dei ragazzi di terza media - afferma di aver scommesso più volte on line e riconosce di essere a rischio «ludopatia»
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«Questa volta si è davvero superato il limite. Se fosse stata un’associazione cattolica a irridere l’omosessualità, cosa sarebbe successo?». È la replica di Filippo Diaco, presidente provinciale delle Acli di Bologna, al «Venerdì credici», la serata «eretica» organizzata dal Circolo Arcigay del Cassero, le cui immagini blasfeme sono state postate su Facebook.
Parte lunedì 30 giugno il servizio sperimentale "Muoversi in Toscana info". Ogni giorno, sette giorni su sette, saranno diffusi e aggiornati ogni mezz'ora, dalla 7.30 alle 20, notiziari sul traffico automobilistico e ferroviario, ma anche navale e aereo, in tutto il territorio regionale. La diffusione avverrà tramite tutti i canali possibili di comunicazione: tv, radio, siti web, web tv, social media. In corso di realizzazione anche una app interattiva.
Si svolgerà, da oggi al 14 giugno, nella diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto, a Grottammare, il primo meeting “dei giornali cattolici cartacei e on line” sul tema “Pellegrini nel cyberspazio”.
Quest’anno il Convegno di fine anno pastorale si tiene a giugno nei giorni lunedì 16 e martedì 17 (a partire dalle 18.30) a Lucca, nella Basilica di San Frediano. Il titolo, che racchiude e apre il senso della riflessione, è: «Sperare. In chi?».
A 700 anni dalla nascita di Giovanni Boccaccio la Società Dante Alighieri, tramite la redazione di «madrelingua», ha sviluppato il progetto Decameron in 100 tweet (riscrittura collettiva del capolavoro dell'autore di Certaldo).
«Cari Follower ho saputo che siete più di 10 milioni ormai! Vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me». È il tweet con cui Papa Francesco ha scelto di ringraziare personalmente, tramite il suo account, i suoi - sempre numerosi - seguaci sulle «autostrade digitali».
L’80% delle imprese agricole guidate da under 40 usa Facebook, il 60% ha un sito internet, la metà vorrebbe aprire uno store online per presentare servizi, vendere i propri prodotti e inviare la spesa direttamente a casa dell’acquirente.
L'idea di fondo è quella di aiutare il «pubblico» a comunicare in tempo reale, in modo efficace e raggiungendo una vasta platea. Un obiettivo a cui puntano un numero sempre maggiore di amministrazioni ed aziende pubbliche perché nel mondo 2.0 non basta più informare ma serve un vero e proprio dialogo con i cittadini e gli utenti attraverso i social network.
Un «sogno», «fondare, tutti insieme, il Sir e i settimanali diocesani, il primo "network digitale italiano"», per «presentarci come un corpo unico». È la proposta che Domenico Delle Foglie, direttore del Sir, ha avanzato a direttori e giornalisti riuniti a Chioggia per il convegno nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici).