«Questi nostri piccoli fratelli, specialmente se non accompagnati, sono esposti a tanti pericoli. E vi dico che sono tanti! È necessario adottare ogni possibile misura per garantire ai minori migranti la protezione e la difesa, come anche la loro integrazione». Lo ha esclamato il Papa, durante l’Angelus di ieri, in cui si celebrava la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, dedicata al tema «Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce».
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Somministrazione dei farmaci a scuola, la Toscana è pronta per partire in maniera omogenea in tutte le scuole della regione. Un decreto approvato dalla giunta a fine dicembre ha definito tutta la modulistica necessaria per consentire la somministrazione di farmaci a bambini e ragazzi nei locali e in orario scolastico.
Sì alla cittadinanza per i minori stranieri che hanno concluso il primo ciclo scolastico; sì ad un'accoglienza diffusa in tutti i Comuni; no, condizionato alla riapertura dei Cie. Sono alcuni dei concetti espressi stamani dal Segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, presentando la Giornata dei migranti del 15 gennaio.
«Il riconoscimento della cittadinanza, quale punto di partenza per un percorso di responsabilità e partecipazione, che riconosca e valorizzi un nuovo ‘capitale umano’ giunto in Italia da 200 Paesi del mondo». Lo ha sottolineato oggi mons. Perego (Fondazione Migrantes), presentando la 103ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
È partito dalla celebre area di Turandot, l’arcivescovo di Lucca, mons. Italo Castellani, nella sua omelia nella Messa del giorno di Natale, ieri in cattedrale a Lucca, per invitare tutti a «svegliarsi» in particolare di fronte alle violenze verso i minori e le donne e alla mancanza di lavoro dignitoso, soprattutto per i giovani.
«Se vogliamo festeggiare il vero Natale, contempliamo questo segno: la semplicità fragile di un piccolo neonato, la mitezza del suo essere adagiato, il tenero affetto delle fasce che lo avvolgono. Lì sta Dio». Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia per la Santa Messa della Notte nella Solennità del Natale del Signore 2016.
«Un appello a tutti, a rispettare l’identità e la sacralità dell’infanzia». Lo rivolge il patriarca ecumenico Bartolomeo I nel suo messaggio natalizio nel quale proclama inoltre il 2017 «Anno di protezione della sacralità dell’infanzia».
Le pareti della Radiodiagnostica del Meyer si trasformano in una giungla verdeggiante e affollata di coloratissimi animali. Da oggi, i bambini che dovranno sottoporsi a un accertamento diagnostico nell’ospedale pediatrico fiorentino, avranno a disposizione un ambiente rilassante e giocoso, in cui tutto è pensato per ridurre lo stress e il timore dell’esame. L’idea è di un’azienda toscana, la Grafix Wide Solution che insieme a un gruppo di partner ha realizzato e donato all’ospedale il progetto
Secondo l’Unicef circa 535 milioni di bambini – quasi 1 su 4 – vivono in Paesi colpiti da conflitti o disastri, spesso senza accesso a cure mediche, istruzione d qualità, nutrizione e protezione adeguate; di questi: i tre quarti – 393 milioni- vivono in Africa Sub Sahariana, il 12% in Medio Oriente e Nord Africa.
Bambini-giornalisti sono diventati i protagonisti della nuova campagna Cesvot dopo un percorso di formazione durato oltre due mesi con incontri nelle redazioni giornalistiche locali