L’Istituto superiore di sanità ieri sera ha comunicato alla task-force del Ministero della Salute l’esito positivo del test di conferma su uno dei rimpatriati da Wuhan e messo in quarantena nella città militare della Cecchignola.
Cina
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Si è riunita questa mattina la task-force coronavirus 2019-nCoV del ministero della Salute alla presenza del ministro Roberto Speranza.
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 febbraio, si è insediata, con una riunione nella sede dell'assessorato al diritto alla salute, la task force regionale sul coronavirus 2019-nCoV, per definire organizzazione e modalità di lavoro.
Il Vaticano ha spedito in Cina circa 600-700mila mascherine per aiutare a prevenire la diffusione del contagio da Coronavirus. All'Istituto Spallanzani di Roma un paziente straniero è ricoverato in rianimazione
I sintomi più comuni dell’infezione da coronavirus (2019-nCoV) includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte.
Immediata attivazione di un'indagine epidemiologica, perché i due cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma hanno soggiornato a Firenze per 24 ore. Una task force regionale, pagine dedicate al coronavirus sul sito della Regione. Queste le novità da parte della Regione per quanto riguarda il coronavirus
L'Oms alza il rischio globale da moderato a elevato. In Italia ad oggi nessun caso di contagio. Il ministero della Salute attiva un numero verde e una pagina dedicata mentre il presidente dell’Istituto superiore di sanità assicura che il Sistema sanitario nazionale è pronto ad affrontare l'emergenza
L'istituzione di una task force entro la fine della settimana, simulazioni negli ospedali, contatto costante con il Ministero della salute e con tutte le aziende. Ecco come si sta muovendo la Regione Toscana di fronte all'allerta del nuovo Coronavirus.
Il Parlamento europeo ha votato una risoluzione di condanna per la detenzione in Cina di centinaia di migliaia di uiguri e persone di etnia kazaka.
La terza potenza economica al mondo sta vivendo, in quest'ultimo periodo, una crisi economica legata sia a fattori esterni che interni.