Sono arrivate ieri pomeriggio direttamente dalla zone di guerra dell'Ucraina 7 mamme con 7 bambini disabili che saranno ospitati nell'ex-seminario di Montarioso (Monteriggioni - SI).
Ucraina
Ultimi contenuti per il percorso 'Ucraina'
Funzione commemorativa ieri sulle fosse comuni di Bucha. A presiederla Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore di Kiev e capo della chiesa greco-cattolica ucraina, che ha reso visita alle città di Irpin, Bucha e Gostomel liberate dall’occupazione russa.
E’ pronto a partire il treno merci speciale di aiuti umanitari per l’Ucraina organizzato dalla Regione Toscana insieme al Gruppo FS e all’Interporto della Toscana centrale.
Una serata di preghiera e di carità quella vissuta nella serata di mercoledì 6 aprile nella parrocchia San Giuseppe, dove il parroco don Fabio Bertelli insieme ad un buon numero di fedeli si sono ritrovati assieme a don Vitaliy Perih, che proprio nella parrocchia di via Sauro ha iniziato, nel 2017, il suo servizio pastorale nella diocesi di Grosseto quale aiuto del parroco.
Beni di prima necessità raccolti dal sindacato, in collaborazione con Supolka, associazione degli esuli bielorussi fuggiti dal regime di Lukashenko
Parla il vescovo di Kiev, mons. Kryvytskyi. Per la prima volta prende la parola dopo aver visto le scene di massacro e distruzione nelle città di Bucha, Irpin, Gostomel, Vorzel
Il Papa durante l'udienza di oggi ha menzionato ancora una volta la guerra in Ucraina, denunciando "nuove atrocità, come il massacro di Bucha" implorando la fine della guerra, frutto "delle strategie degli Stati più potenti". Ha mostrato una bandiera ucraina proveniente da Bucha e ha denunciato "l’impotenza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite”.
Dall’inizio della guerra in Ucraina le Caritas diocesane hanno aiutato oltre 500mila persone. Un lavoro di assistenza, conforto e ascolto che – spiega una nota – ha raggiunto anche le comunità delle città più colpite dai bombardamenti.
Sono stati accolti a Fosciandora (Lu), piccolo comune della Garfagnana, i 34 minori orfani giunti alla fine della scorsa settimana in Italia assieme ad altri 130 profughi ucraini al rientro della missione umanitaria delle Misericordie, che aveva portato a Lublino, al confine polacco con l’Ucraina, beni di prima necessità, farmaci e kit sanitari raccolti nella nostra regione.
In linea con l’obiettivo di offrire la migliore assistenza sanitaria possibile ai minori in fuga dall’Ucraina che arrivano nel nostro Paese, la Società italiana di pediatria (Sip) ha tradotto in ucraino l’opuscolo sulle vaccinazioni in età evolutiva, realizzato insieme alla Società italiana di neonatologia (Sin), rivolto a tutti i genitori.