«Nel 2017 si conteggiano 464mila nascite, nuovo minimo storico e il 2% in meno rispetto al 2016, quando se ne ebbero 473mila. I decessi sono 647mila, 31mila in più del 2016 (+5,1%)». Sono alcuni dei dati degli Indicatori demografici in Italia diffusi oggi dall’Istat.
Natalità
Ultimi contenuti per il percorso 'Natalità'
Serie e strutturali politiche economiche e fiscali a favore delle famiglie, sostegni concreti alla natalità sono al centro di un #pattoxnatalità, promosso dal Forum delle associazioni familiari e presentato oggi a Roma, in vista delle prossime elezioni.
Stimolato da un nostro «primo piano» sulla denatalità in Italia un lettore ci scrive ricordando una sua lettera che avevamo pubblicato nel 2011 e che già evidenziava l'arretratezza del nostro Paese nel campo delle politiche familiari.
Il terrorismo, la povertà, le carceri, la denatalità e un appello alla fiducia e alla generosità: sono questi i temi affrontati dal cardinale Giuseppe Betori durante la Messa in Cattedrale il 31 dicembre, prima del "Te Deum" di ringraziamento per l'anno trascorso.
Interessante incontro organizzato allo Stensen di Firenze per i dieci anni di Neodemos. Con 1,3 figli per donna andiamo incontro a un forte calo demografico, con grosse ripercussioni sulla produttività, il peso economico e lo stesso welfare. Nel 2050 la Francia avrà 15 milioni di abitanti più di noi
Nel 2016 sono nati oltre 12mila bambini in meno rispetto all’anno precedente. Dal 2008 (inizio della crisi) al 2016 l’Istat registra una diminuzione di oltre 100mila nascite e il calo si spiega in larga misura (i tre quarti) con la diminuzione delle donne in età feconda, più che per la minore propensione ad avere figli.
«Questo non è un Paese per famiglie». È la denuncia del presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Gianluigi De Palo, nel commentare l’abolizione del bonus bebè nella legge di bilancio, attualmente in discussione.
I dati parlano chiaro: l’Italia rimane il Paese meno fecondo d’Europa. Al netto di qualche scostamento statistico, il tasso di natalità che si registra nel Belpaese viene dopo quello degli altri 27 Stati aderenti all’Unione europea. Un elemento non nuovo nella demografia nazionale, rimesso nero su bianco da Eurostat, che pubblica i dati statistici comunitari relativi al 2016
Al 31 dicembre 2016 risiedono in Italia 60.589.445 persone, di cui più di 5 milioni di cittadinanza straniera, pari all’8,3% dei residenti a livello nazionale (10,6% al Centro-nord, 4,0% nel Mezzogiorno). Lo comunica l’Istat.
Nel 2016 sono nati centomila bambini in meno rispetto al 2008. Quell’anno le nascite erano state circa 576mila mentre nel 2016 appena 474mila. Il numero medio di figli per donna è sceso da 1,46 del 2010 a 1,35 nel 2015 (dati Istat). Di crisi della natalità e di sicurezza del percorso nascita si è parlato al Congresso della Società italiana di pediatria che si è tenuto a Napoli nell’ambito di una tavola rotonda dal titolo «Nascere oggi in Italia».
« Precedente Successivo » 1 2 3 4 5 6 7 8