Consiglio regionale

Fac simile della scheda per le elezioni regionali 2015 (circoscrizione Firenze3).

Fac simile della scheda per le elezioni regionali 2015 (circoscrizione Firenze2).

Fac simile della scheda per le elezioni regionali 2015 (circoscrizione Firenze1).

Il fac simile della scheda per le regionali 2015 (circoscrizione di Arezzo)

Toscana Oggi nel numero 19 del 24 maggio (in distribuzione da giovedì 21 agli abbonati e consultabile dagli abbonati on line già oggi a partire dalle ore 12) ha chiesto ai 7 candidati presidente delle regionali in Toscana di esprimere un giudizio e assumersi eventuali impegni sui sette punti del «Manifesto» predisposto dal Forum Toscano delle Associazioni familiari.

Il prossimo 31 maggio sette pretendenti alla carica di presidente, 9 liste e quasi mille candidati per 40 posti in Consiglio. I consiglieri arriveranno per la maggior parte da Firenze. Ieri il tribunale ha tolto una lista e a Pisa un candidato presidente. Il Tar ha riammesso la lista «Lega Toscana–Più Toscana» che appoggia Mugnai (Forza Italia)

Rimangono sette i candidati presidenti per la Toscana, ma scendono da dieci a nove le liste ammesse che li sostengono. A Pisa diventano addirittura sei i candidati e otto le liste. E' l'effetto della decisione della Corte di appello e del tribunale di Pisa maturata tra stamani e il pomeriggio.

Sono 7 le candidature presentate ufficialmente per la presidenza della Regione Toscana. Oggi alle 12 scadeva il termine presso la Corte di Appello per la presentazione dei candidati presidenti, mentre i tribunali hanno ricevuto le candidature delle varie liste circoscrizionali.

Domenica 31 maggio toscani alle urne per rinnovare il Consiglio regionale, uscito «dimagrito» dalla nuova legge elettorale. Reintrodotto il voto di preferenza,  ma con la possibilità di bloccare nomi in un «listino». Ecco i candidati presidenti.

Ecco cosa prevede la nuova legge regionale toscana che verrà utilizzata per la prima volta il prossimo 31 maggio (con eventuale ballottaggio il 14 giugno) per rinnovare il Consiglio regionale e la giunta.