Ha parlato dell'urgenza di un dibattito parlamentare, nel rispetto dei principi costituzionali, che riconoscono e garantiscono i diritti inviolabili dell'uomo, il primo dei quali è quello alla vita, il presidente della Cei, intervenendo all'incontro promosso dal Tavolo famiglia e vita a Roma.
Parlamento
Ultimi contenuti per il percorso 'Parlamento'
Il nuovo esecutivo di Giuseppe Conte ha ottenuto la fiducia anche al Senato con un margine di 8 voti sulla maggioranza assoluta. Nel suo discorso di replica Conte ha parlato anche di cuneo fiscale, riforma del fisco, scuola e ricerca, suicidio assistito, migranti ed Europa.
Con 343 voti favorevoli e 263 contrari, l’Aula di Montecitorio ha dato la fiducia al nuovo governo presieduto da Giuseppe Conte approvando la mozione presentata dagli onorevoli D’Uva (M5S), Delrio (Pd) e Fornaro (Leu).
«Questo progetto politico segna l'inizio di una nuova, che confidiamo risolutiva, stagione riformatrice». Lo ha detto stamani il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel suo discorso alla Camera, nel giorno della fiducia al suo governo.
E' attesa per il 24 settembre la probabile pronuncia della Corte costituzionale in materia di suicidio assistito. Dalle associazioni cattoliche un fermo no a questa pratica e ad ogni forma di eutanasia, e l'auspicio che il nuovo governo investa nelle cure palliative, rafforzandole e garantendone l'accesso a tutti. L'11 settembre un incontro di riflessione a Roma con il card. Bassetti.
La possibilità di elezioni anticipate resta comunque sullo sfondo, ma adesso c'è in campo un tentativo concreto e costituzionalmente corretto di dare un governo al Paese. Un governo che, se vedrà la luce, nascerà in Parlamento come il precedente e come tutti i governi della Repubblica.
Se c'è un dato positivo in questo passaggio così impegnativo per il Paese, è proprio la ritrovata centralità del Parlamento e il riconoscimento del ruolo delle istituzioni nella gestione di una crisi che appare più profonda di un semplice avvicendamento maggioranza- opposizione. Il Paese ha bisogno di ritrovare coesione e solidarietà e di ripartire anche in termini economici. Servirebbe un sussulto di responsabilità da parte di tutti.
Il Capo dello Stato ha promulgato la legge nota come Decreto sicurezza bis, ma con due rilievi indicati in una lettera ai presidenti di Camera e Senato.
Incontrando ieri sera i giornalisti, dopo l'annuncio di Matteo Salvini di voler andare al voto anticipato, il premier Giuseppe Conte ha ribadito la sua intenzione di parlamentarizzare la crisi e promette la massima trasparenza.
Oggi, nel corso della tradizionale consegna del ventaglio da parte della Associazione stampa parlamentare. Il capo dello Stato ha toccato tanti temi, dalla politica all'Europa, dall'economia alla magistratura.