Sono arrivati tra ieri e oggi dalla Polonia altri 18 pazienti ucraini, fra questi anche feriti di guerra con gravi traumatismi. I due pazienti che resteranno in Toscana, un bimbo di 8 anni (al Meyer) ed una donna di 59 anni (a Caregg)i, hanno gravi traumi.
Ospedale pediatrico Meyer
Ultimi contenuti per il percorso 'Ospedale pediatrico Meyer'
Donata dalla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus, grazie ai suoi elevati standard consentirà di trasferire al Meyer i piccolissimi, anche prematuri o Covid positivi
Il Meyer, da oggi, grazie alla sua Fondazione, ha un’area ospedaliera completamente dedicata alla produzione di terapie galeniche personalizzate. Questa mattina, infatti, è stata inaugurata la nuova Farmacia, con i suoi tre Laboratori del Centro Compounding.
Una nuova sfida per il Meyer nel 130esimo anno della sua lunga storia. La Regione Toscana ha avviato l’iter per il riconoscimento nazionale del Meyer come Irccs, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, predisponendo la documentazione da trasmettere al Ministero della salute.
Questa mattina Don Luigi Ciotti ha visitato il Meyer. Accompagnato dal direttore generale Alberto Zanobini, il sacerdote che ha fondato il Gruppo Abele e l’Associazione Libera ha avuto modo di conoscere da vicino alcuni degli spazi più significativi dell’Ospedale pediatrico fiorentino: dallo Spazio dello spirito alla pediatria, dalla terapia intensiva neonatale ai laboratori.
Al via in Toscana il Centro interaziendale a valenza regionale di Cardiologia e Cardiochirurgia pediatrica, che vede Ospedale pediatrico Meyer e Fondazione Monasterio a fianco e al servizio dei più piccoli. La firma del protocollo di intesa tra Meyer, Monasterio e Regione Toscana, siglata oggi a Firenze, nella sede del Governo toscano, è avvenuta alla presenza del presidente Eugenio Giani e dell’assessore alla salute Simone Bezzini, segnando l’avvio ufficiale alle attività del Centro.
“Questa storia può servire a chi può leggerla e per questo la vogliamo condividere”. Per questo Michael ed Elisabetta, da pochi giorni marito e moglie, hanno deciso di affidarla in esclusiva alle pagine di Toscana Oggi, sul numero in uscita in questi giorni, raccontandola nella loro casa a Firenze, un bell’appartamento della Fondazione Tommasino Bacciotti.
Nel suo 130° anno di vita l’ospedale pediatrico Meyer lancia il suo nuovo logo. Il marchio, risalente al 1996, con i due bambini per mano si dinamizza, per esprimere con una grafica contemporanea le grandi trasformazioni in atto nell’ospedale fiorentino.
È una delle più antiche d’Italia, la prima per grandezza e ha avuto un ruolo pionieristico nell’aver organizzato un sistema di raccolta a domicilio su tutto il territorio: la Banca del latte materno del Meyer compie cinquant’anni. Per celebrare l’importante traguardo, l’Ospedale pediatrico fiorentino ha scelto una data fortemente simbolica come la Festa della mamma: è grazie alla generosità e alla solidarietà di migliaia di mamme, infatti, che la Banca è cresciuta costantemente nel tempo, riuscendo ad aiutare altrettanti bambini: dai neonati prematuri ai lattanti resi fragili da una o più patologie.
Paola Romagnani, ordinario di Nefrologia dell’Università di Firenze e responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi dell'Azienda ospedaliero-universitaria Meyer, ha vinto – unica ricercatrice italiana nel campo delle Scienze della vita - un Advanced Grant dell’European Research Council (ERC), dopo aver ottenuto, negli anni precedenti, uno starting e poi un consolidator grant.