La visita in Ucraina di mons. Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, “è un segno diplomatico molto potente di sostegno della Santa Sede all’Ucraina e al popolo ucraino. Ci auguriamo che questa visita porti frutto”. Lo ha detto il Capo della chiesa greco-cattolica ucraina, S. B. Sviatoslav Shevchuk, incontrando nella cattedrale patriarcale della Resurrezione di Cristo a Kiev il rappresentante diplomatico vaticano.
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L’obiettivo della Santa Sede resta “il cessate il fuoco”, perciò si lavora affinché si concludano quanto prima “le operazioni belliche” in Ucraina: lo ha chiarito il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, rispondendo ai giornalisti sul conflitto e sulla prossima missione del segretario per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher, che da mercoledì prossimo sarà a Kiev.
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, è arrivato a Palazzo Borromeo, sede dell’Ambasciata d’italiano presso la Santa Sede, per i colloqui bilaterali tra Italia e Santa Sede in occasione del 93mo anniversario della firma dei Patti Lateranensi e del 38mo anniversario dell’Accordo di revisione del Concordato.
“Bisogna fermare la guerra, c’è sempre una soluzione”. Lo ha detto al Sir il card. Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, a margine della presentazione della “Cattedra dell’accoglienza” in corso alla Fraterna Domus.
Da oggi 1° ottobre al 31 marzo 2022 la Santa Sede è presente con un proprio Padiglione all’Expo 2020 di Dubai.
A partire dal prossimo 1° ottobre, per entrare nello Stato della Città del Vaticano sarà necessario il Green Pass
Moneyval, il comitato di esperti del Consiglio d’Europa incaricato di valutare le misure di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo, ha pubblicato il rapporto sulle misure messe in atto dalla Santa sede. L’esito è positivo con addirittura i “complimenti” per gli sforzi profusi. Soddisfazione in Vaticano.
Dopo sette anni passati in Venezuela, come nunzio apostolico, mons. Aldo Giordano torna all’Europa: la Santa Sede ha annunciato oggi la nomina del cuneese, classe 1954, a nunzio presso l’Unione europea a Bruxelles.
“È stato un confronto sereno, franco, aperto, su tutti i problemi di maggiore urgenza, a cominciare dalla famiglia, dalla scuola, dal problema dei giovani e dal rapporto tra le istituzioni”.
Prefazione di Andrea Riccardi, postfazione di Andrea Monda e un’intervista a Walter Veltroni e al card. Leonardo Sandri. In libreria dal 5 marzo