“Grazie Liliana! L’ultima testimonianza pubblica di Liliana Segre alle scuole italiane e ai giovani del mondo da Rondine Cittadella della Pace”. E' questo il titolo dell’evento che si terrà tra poco, a partire dalle 10, nel borgo medioevale di Rondine, ad Arezzo, sede dell’organizzazione internazionale impegnata da oltre vent’anni nella formazione di giovani leader di pace al fine di ridurre i conflitti armati nel mondo. Diretta streaming sul nostro sito
Shoah
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Dopo la recente conferma dell’intenzione di interrompere la sua attività di testimone la Senatrice a vita rinnova la volontà di un ultimo incontro con i giovani nella Cittadella della Pace di Arezzo per consegnare loro il testimone della memoria. Liliana Segre: “Un ideale passaggio di testimone fra la mia lunga esperienza di testimonianza e di memoria storica e la vostra pratica di studio e di confronto"
Rondine, la Cittadella della Pace, sarà l’erede privilegiato del patrimonio morale e del messaggio di pace e speranza di Liliana Segre. La senatrice a vita, dopo oltre 30 anni di ininterrotta testimonianza degli orrori vissuti nel campo di sterminio di Auschwitz, consegnerà per l’ultima volta agli studenti di Rondine il suo testimone durante un evento che il 10 giugno raccoglierà nello stadio di Arezzo giovani dall’Italia e dal mondo, istituzioni e personalità della massima autorevolezza.
Settemila giovani da tutta la Toscana hanno riempito oggi il Mandela Forum di Firenze per il tradizionale meeting del Giorno della Memoria promosso dalla Regione Toscana. Tra gli interventi, le testimonianze di ex deportati nei lager. Ricordato anche il massacro di Srebrenica del 1995, qyuando le milizie serbe nel 1995 massacrarono 8.372 musulmani bosniaci.
«Domani (oggi, ndr) ricorre il 75° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz Birkenau. Davanti a questa immane tragedia (la Shoah, ndr), a questa atrocità, non è ammissibile l’indifferenza ed è doverosa la memoria». Lo ha detto Papa Francesco ieri al termine dell’Angelus, recitato dallo studio del Palazzo apostolico vaticano con i fedeli e i pellegrini presenti in Piazza San Pietro.
Morto a Roma, a 91 anni, uno degli ultimi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz. Dureghello (Com. Ebraica di Roma), «non permetteremo ai negazionisti di far risorgere l'odio antisemita». Il cordoglio dei vescovi italiani e del presidente della Repubblica
È bufera sul docente di filosofia del diritto all'Università di Siena che in un post su facebook ha definito Hitler «difensore dell'Occidente». Il presidente della regione Rossi ha dato mandato all'avvocatura regionale di denunciarlo, mentre il rettore dell'università senese ne ha chiesto la destituzione. La protesta della Comunità ebraica fiorentina.
La Comunità di Sant’Egidio ricorda la deportazione degli ebrei di Firenze, avviata il 6 novembre del 1943, attraverso un pellegrinaggio della memoria nelle strade del centro storico
C'è spazio anche per un ricordo di Gino Bartali nella festa di San Francesco, nel giorno in cui la Toscana offre l'olio per la lampada votiva: lo ha fatto il vescovo di Assisi Domenico Sorrentino nel suo saluto prima della benedizione, ricevendo gli applausi dei presenti.
Due totalitarismi innescano la guerra, che era cominciata tra Giappone e Cina, in Europa: nazisti e sovietici che il 1 settembre invadono e poi si spartiscono la Polonia. «Una democrazia senza valori si converte in un totalitarismo aperto oppure subdolo, come insegna la storia», questo il monito di Giovanni Paolo II, di grande attualità anche oggi.
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