Un padre, un figlio, un (nuovissimo) testamento per salvare l’umanità dal baratro ecologico e morale.
Tempo libero
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Hèctor Abad è uno scrittore colombiano. Il 25 agosto 1987 suo padre Hèctor sr., professore universitario in congedo “forzato” per le sue idee invise al regime, viene crivellato in mezzo a una strada da un comando paramilitare. Nelle tasche della giacca insanguinata, il figlio trova due biglietti.
Era il 1986, e a Milano, con la compagnia del Teatro dell'Elfo, Gabriele Salvatores portava sul palco Comedians di Trevor Griffiths, un testo che si interroga sulla natura della comicità: di cosa è o non è lecito ridere? Qual è, se esiste, la missione del comico? Quale è il rapporto tra il comico e il pubblico? Soprattutto, cos'è davvero la comicità? Lo stesso testo fu il punto di partenza del secondo film di Salvatores, Kamikazen – Ultima notte a Milano del 1988, che riuniva buona parte del cast teatrale in una storia rimaneggiata per il cinema.
Quello che presentiamo questa settimana non è il solito film narrativo e di sicuro non è un’opera che possa piacere a tutti, ma prima di accantonarla come un’elucubrazione intellettualoide o una mattonata indigesta proviamo ad affrontarla in una prospettiva diversa: chissà che non si riesca ad apprezzarla…
In un film da Oscar, Thomas Vinterberg affronta la dolorosa crisi dell’uomo contemporaneo
Una divertente, leggera e spassionata dichiarazione d'amore all'Europa e ai suoi classici cinematografici, in un gioco col pubblico probabilmente autoreferenziale, ma simpatico e sincero quanto basta.
Grazie a un racconto paradossale, il film polacco candidato all’Oscar ci dà l’opportunità per interrogarci sulla fede e sul senso di chiesa.
Ambientata agli inizi degli anni Ottanta, la storia di una famiglia coreana alla ricerca del Sogno americano
E’ il weekend dell’olio e della buona cucina a Pietrasanta.
Il cortometraggio viene spesso visto come un "parente povero" del cinema vero, il terreno di prova per chi poi punta a cimentarsi con opere più "serie", ovviamente lungometraggi.