«In questa casa sono rinato, posso dirlo senza esagerare: sono rinato». Manci Gezim è un albanese di 33 anni e un terzo della sua vita lo ha passato in carcere. «Quali reati? Tanti capi di imputazione, anche gravi, non lo nascondo, ma oggi sono una persona diversa e questo lo devo alla Casa Jacques Fesch», dice Manci che adesso ha un lavoro, è addirittura imprenditore, una moglie e una figlia di diciotto mesi.
Prato
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Il bolide avvistato dalle telecamere della rete Prisma dell’Inaf la notte del 1° ottobre. Le ricerche organizzate dal Museo di Scienze Planetarie
Cambio alla guida di alcune parrocchie della Diocesi di Prato.
Presentata dalla parrocchia della Castellina una querela per il reato di appropriazione indebita presentata presso la Procura di Prato. Intanto il Vescovo ha firmato il decreto canonico per le censure previste a carico del sacerdote, a cui vengono interdette la celebrazione della Messa e degli altri Sacramenti. Nel frattempo è stata conclusa la verifica sul conto della parrocchia: gli ammanchi sono stimati tra 130mila e 150mila euro
Una mobilitazione corale che ha coinvolto decine di artisti insieme all’Archivio Carlo Palli, alla Farsettiarte, alle istituzioni e a un gruppo di imprese e club service, permetterà di battere all’asta, il prossimo primo ottobre, circa 200 opere d’arte contemporanea.
Misericordia di Montemurlo in festa per i 94 anni dalla sua fondazione. E come da tradizione, l’ultima domenica di settembre, la ricorrenza viene celebrata con l’accoglienza di nuovi confratelli e consorelle.
In attesa della nomina del nuovo parroco dell’Annunciazione alla Castellina, il vescovo Giovanni Nerbini ha nominato il vicario generale della Diocesi di Prato, don Daniele Scaccini, amministratore parrocchiale.
Un momento di preghiera di riparazione per i dolorosi fatti che stanno investendo la Chiesa di Prato. Martedì 21 settembre alle 21,15 nella chiesa di San Domenico il vescovo Giovanni Nerbini invita i fedeli e i sacerdoti a riunirsi davanti al Santissimo Sacramento.
La Madonna di Batnaya arriva a Prato. Farà tappa nel santuario di Santa Maria della Pietà, la statua in vetroresina sfregiata e profanata dai miliziani dell’Isis nel 2014, recuperata e poi ricostruita nel giugno scorso che sta girando l’Italia in pellegrinaggio. La Madonna di Batnaya sarà in città da domani, sabato 18, a lunedì 20 settembre, grazie al Comitato Nazarat di Prato, il gruppo che da sei anni si ritrova in preghiera per i cristiani perseguitati ogni venti del mese alle 21 circa davanti alla chiesa della Pietà.
Il vescovo Giovanni Nerbini ha scritto una lettera indirizzata a tutti i fedeli e ai sacerdoti della diocesi di Prato a seguito della dolorosa vicenda che vede coinvolto don Francesco Spagnesi. La richiesta è quella di darne lettura durante le celebrazioni che si terranno domenica nelle chiese pratesi.