Caritas

Ultimi contenuti per il percorso 'Caritas'

L’Emporio della solidarietà, nato nella città laniera nel 2008, si è sviluppato anche in molti altri centri italiani. Intervista al coordinatore Marcello Turrini: è diventato anche un punto di aggregazione. Nel 2012 aiutate 1550 famiglie. Il 21 giugno convegno nel palazzo vescovile.

Se gli sbarchi “continuano ad essere gestiti in maniera emergenziale siamo costretti ad assistere ancora ad eventi del genere. Dovremmo invece prendere atto che gli sbarchi sul nostro territorio sono fisiologici” ed “impostare sistemi di accoglienza più rispondenti alle effettive esigenze, per evitare nuove tragedie”. Lo ha detto oggi al Sir Valerio Landri, direttore della Caritas diocesana di Agrigento, commentando le ennesime vittime del mare, sette migranti morti mentre tentavano di aggrapparsi ad una gabbia per l’allevamento di tonni nel Canale di Sicilia.

Il 12 giugno, in occasione della presentazione del rapporto sulla situazione dei diritti umani in Mali presentato dall'Alto commissario per i diritti umani alla 23° sessione del Consiglio per Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, Caritas internationalis ha chiesto che «al più presto si tutelino i diritti della popolazione del Mali e si creino le condizioni per una pace duratura nel Paese».

In  Piazza S. Jacopo in Acquaviva, nell’ambito delle manifestazioni per la festa di S. Giulia, si è tenuta la seconda edizione del Festival della Carità livornese. Presenti varie associazioni operanti in vari campi del Terzo settore nel nostro territorio

Un programma di «pellegrinaggi-gemellaggi» tra le parrocchie della Terra Santa e le diocesi italiane, in maniera che il vaggio sui luoghi dove è trascorsa la vita terrena di Gesù sia non solo un’esperienza di fede e di spiritualità, ma anche un’occasione di fraternità con le comunità cristiane e con tutte le persone che oggi abitano in questa terra. È la proposta di padre Raed Abusahlia, Direttore di Caritas Gerusalemme.

«Ricordiamo nella preghiera le popolazioni dell'Emilia Romagna che il 20 maggio dell'anno scorso furono colpite dal terremoto». Così Papa Francesco ha fatto memoria del sisma che nel maggio 2012 ha messo a dura prova la popolazione dell‘Emilia Romagna e ha fatto sentire i suoi effetti anche in Lombardia e Veneto. Molte le iniziative organizzate in occasione di questo anniversario dalle Caritas diocesane di Carpi, Modena-Nonantola, Ferrara-Comacchio, Bologna e Reggio Emilia-Guastalla.

Alla rassegna «Terra futura», che si è chiusa ieri a Firenze, presentato dalla Caritas uno studio sull'impatto della crisi in cinque Paesi europei: Italia, Portogallo, Spagna, Grecia e Irlanda attraverso la voce dei territori.

Insegnare ai giovani delle scuole a riciclare un abito usato, rendendolo nuovo e bello con una etichetta personale, che valga più dei grandi brand mondiali. Giocare a mettersi nei panni dell'altro, del diverso, per combattere stereotipi e pregiudizi. Educarli all'uso delle risorse idriche, al consumo critico. Proporre alle giovani coppie di sposi la «cassetta degli attrezzi» un kit con opuscoli, ricettari e consigli utili per il consumo critico, il riciclo e il riuso di alimenti ed oggetti. Sono solo alcuni dei tanti progetti portati avanti dalle diocesi toscane nelle scuole e nelle comunità per educare alla mondialità e agli stili di vita.

Cinque milioni dalla Regione Toscana per sostenere iniziative di microcredito a favore di persone in situazioni di particolare difficoltà o fragilità socio-economica. La spesa, autorizzata lo scorso dicembre con la legge finanziaria regionale 2013, adesso può concretizzarsi. Questa mattina è stato infatti firmato un protocollo d'intesa fra Regione Toscana e quattro soggetti toscani del terzo settore (Anpas, Arci, Caritas, Misericordie) in base al quale potranno concretamente partire «iniziative di lotta alla povertà e di sostegno all'inclusione sociale».