Mons. Savino (Cei), “siamo qui per dire: basta, fermate la guerra”
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Ultimi contenuti per il percorso 'Cei'
Per il presidente della Cei è un “campanello d’allarme di cui far tesoro”
Uccisione suor Luisa Dell’Orto: il dolore della Chiesa in Italia e la vicinanza a tutti i missionari
Il messaggio del cardinale Zuppi, presidente della Cei
È stato avviato il I Report sulle attività dei Servizi Regionali, dei Servizi Diocesani/Interdiocesani e dei Centri di ascolto per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Il progetto rientra in una delle cinque linee di azione varate dalla 76ª Assemblea Generale dei Vescovi italiani del maggio scorso e volte a una più efficace prevenzione del fenomeno degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili.
Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano all’Jonio e Vice Presidente della Cei, parteciperà dal 26 al 29 giugno alla “Carovana della pace” a Odessa, in Ucraina, per esprimere la vicinanza e la solidarietà delle Chiese che sono in Italia a quanti soffrono per il conflitto in corso.
Sui migranti, “superare Bossi-Fini e approvare legge cittadinanza. No a distinzioni tra profughi”
Pubblichiamo il testo della Lettera inviata dalla Presidenza della CEI ai Vescovi contenente alcuni consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia.
L'editoriale del direttore sulle reazioni ad alcune indiscrezioni (non confermate) sul Papa e il Convegno del Mediterraneo che si è svolto a Firenze nel febbraio scorso: "Ciò che lascia perplessi è la rabbia che si sente in molti degli interventi che in questi giorni hanno commentato un dialogo riportato come verità - e non indiscrezione - da un sito che nella home page non ha neppure il nome del direttore"
“Chi non è grato non è misericordioso. Chi non è grato non sa prendersi cura e diventa predone e ladro, favorendo le logiche perverse dell’odio e della guerra. Chi non è grato diventa vorace, si abbandona allo spreco, spadroneggia su quanto, in fondo, non è suo ma gli è stato semplicemente offerto. Chi non è grato, può trasformare una terra ricca di risorse, granaio per i popoli, in un teatro di guerra, come tristemente continuiamo a constatare in questi mesi”.
“L’uso di tabacco è senz’altro uno dei fattori di rischio per la salute più significativo rilevato dall’Organizzazione mondiale della sanità a livello planetario”. Da qui l’importanza della Giornata di sensibilizzazione che si celebra oggi.