«Rinnovare gli impegni, comprendere meglio questo dono che è il battesimo. E ricordare il giorno del nostro battesimo». È la consegna, a braccio, del Papa, ai 17mila presenti all'udienza di oggi, a cui ha assegnato gli stessi «compiti a casa» assegnati una settimana fa.
Sacramenti
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«Il battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana. È il primo dei sacramenti, in quanto è la porta che permette a Cristo Signore di prendere dimora nella nostra persona e a noi di immergerci nel suo mistero». Lo ha detto il Papa, che nell'udienza di oggi ha inaugurato un nuovo ciclo di catechesi dedicato a questo sacramento.
Incontrando, nella Sala Regia del Palazzo apostolico, gli oltre 550 Missionari della Misericordia provenienti dai 5 Continenti, a due anni dall'istituzione, durante il Giubileo della Misericordia, di questo ministero, Papa Francesco ha parlato soprattutto del sacramento della penitenza.
«L’amore di Dio è tale da averci fatto diventare suoi figli, e quando lo potremo vedere faccia a faccia scopriremo ancora di più la grandezza di questo suo amore». Ad assicurarlo è stato il Papa, che ha presieduto questo pomeriggio, nella basilica di San Pietro, il rito per la Riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione individuale.
Ricevendo in udienza i partecipanti al XXIX corso sul foro interno, promosso dalla Penitenzieria apostolica a Roma, Papa Francesco ha ricordato come non sia il sacerdote la fonte della Misericordia, ma Dio stesso.
«La nostra risposta alla violenza subita. È stato un grande segno di speranza e di gioia. Ci siamo rimessi in cammino»: così padre Salar Kajo, parroco caldeo del villaggio cristiano di Tellesqof, nella Piana di Ninive (Iraq), racconta al Sir la cerimonia dei battesimi che si è svolta lo scorso 6 gennaio nella chiesa caldea di san Giorgio.
Come aveva già detto varie volte in precedenza, all'Angelus di ieri in piazza San Pietro, Papa Francesco ha invitato i cristiani a fare memoria del proprio Battesimo.
«La trasmissione della fede si può fare soltanto in dialetto, nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna». Lo ha detto ieri il Papa, rivolgendosi ai genitori dei 34 neonati – 16 bambini e 18 bambine – a cui ha amministrato il sacramento del battesimo, nella Cappella Sistina, nel giorno della festa del battesimo di Gesù.
Un lettore ci chiede una piccola guida alla preparazione che il fedele deve fare prima di accostarsi a ricevere l'Eucarestia.
«L’Eucaristia non è un premio per i buoni, è una medicina per i deboli». Lo afferma Papa Francesco, nella quinta puntata del programma «Padre nostro», condotto da don Marco Pozza, in onda su Tv2000 domani 22 novembre alle ore 21.05.